NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] (sostituito poi da Tommaso di Lesina) e ad Andrea da Costantinopoli arcivescovo di Nicosia fu affidato il controllo due Rome del Quattrocento. Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] selected variant Readings. Introduction and notes by A. D’Andrea, P.D. Stewart, Firenze 1974: Troisième Partie, VII , 3).
47 G. Briguglia, introduzione a G. Quidort di Parigi, E. Romano, Il potere del re e il potere del papa. Due trattati medievali, a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] due anni prima; assicurò, inoltre, una cospicua dotazione al Collegio romano, operante dal 1551, e ne fece ampliare la sede. G. caso di scomparsa del moribondo patriarca cattolico d'Etiopia, Andrea de Oviedo, gli sarebbe subentrato, in veste di ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] 432. S. era già membro attivo e influente del clero romano sotto papa Zosimo, dal momento che a lui sono indirizzate I vescovi di cui rimangono testimonianze nella medesima direzione sono Andrea di Samosata, Massimino di Anazarbo, Elladio di Tarso, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di Castagna, il quale esprime il punto di vista romano e anche le convenienze romane; ma non con la riposando", neghittosa, inerte. Urge agire. Esiziale il dissidio tra Gian Andrea Doria - e deprecabile la defezione di questi - e Marcantonio Colonna ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] estera e il 506 segnò la conclusione dello scisma romano. Il diacono della Chiesa alessandrina, Dioscoro, un cattolico si trovava in stato di trascuratezza, come nel caso dell'apostolo Andrea (cui dedicò una basilica presso il sepolcro di s. Pietro), ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] il Collegio cardinalizio. Il papa mandava quindi ad Anagni Andrea Caraffa e Guglielmo della Voulte, vescovo di Marsiglia; e Castel S. Angelo tornava sotto il controllo del papa romano. Una successiva spedizione promossa da Clemente VII per occupare ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] in quanto aveva donato le reliquie di s. Andrea, fondato le prime istituzioni culturali e insediato i cisterciensi VII, ibid. 1721, coll. 206-218, 303, 328; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] in locis" a lui "non subiectis", specie "de dignitatibus et titulis" il cui conferimento spetta, invece, se "in locis Romano imperio subiectis", all'imperatore, il D. replica ora che "l'antica libertà di Firenze", non intaccata da accordi successivi ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] , quali quelle dei cardinali Giuseppe Garampi, Giovanni Andrea Archetti, Giuseppe Doria Pamphili.
Il B. prese di accordo. Pochi giorni dopo l'arrivo a Napoli dell'inviato romano, il 28 giugno 1786, il Caracciolo sottoscriveva un dispaccio nel quale ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...