GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] nel panorama scultoreo della Roma berniniana e postalgardiana. Quasi un'esercitazione neocinquecentesca su un motivo di AndreaSansovino, la scultura ostenta ricordi di Domenico Gagini e del manierismo meridionale. Brani di inaspettata raffinatezza ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] moglie Barbara nello stesso atteggiamento delle statue dei cardinali Girolamo Basso Della Rovere e Ascanio Sforza, eseguite da AndreaSansovino, nella chiesa romana di S. Maria del Popolo; nelle parti laterali, divise da quella centrale per mezzo di ...
Leggi Tutto
BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] in patria nel 1509, forme più complesse ed architettoniche di estrazione tosco-romana, con particolare interesse per i tipi che AndreaSansovino veniva elaborando in Roma. Il B. ebbe vari allievi, ma di scarso valore; di essi il più noto è quel ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] 1900), p. 126; O. Orzalesi, Della chiesa di S. Ambrogio in Firenze e dei suoi restauri, Firenze 1900, p. 11;E. Mauceri, AndreaSansovino e i suoi scolari in Roma, in L'Arte, III (1900), p. 254; C. von Fabriczy, Mem. sulla chiesa di S. Maria Maddalena ...
Leggi Tutto
BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] de Velasco per S. Giacomo in Agone, ora a S. Maria di Monserrato, a Roma. Quest'opera, desunta dall'analogo gruppo di AndreaSansovino in S. Agostino a Roma, con richiami anche a quello di Francesco da Sangallo in Orsanmichele a Firenze, e in alcuni ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , 1909, p. 146). Anche il S. Antonio abate in S. Andrea a Lucca, già nella chiesa di S. Ponziano, dove è citato dal pp. 486 ss.; XIV (1932), pp. 23 ss.; P. Pirri, A. Sansovino a Loreto, in La Civiltà cattolica, LXXXII (1931), pp. 415 ss.; LXXXIII ( ...
Leggi Tutto
ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] L'Arte, II(1899), pp. 204 ss.; Id., Intorno un progetto del Sansovino per il Duomo di Padova, in Atti e Mem. d. R. Accad. patria, XLVIII (1936), pp. 251-254; E. Rigoni, L'architetto Andrea Moroni, Padova 1939, pp. 39-46, passim; A. Venturi, Storia ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , Antonio di Pellegrino da Firenze, e, forse, secondo il Vasari, Ventura Vitoni e altri), ma anche Raffaello, Andrea e Iacopo Sansovino, Giulio Romano, ecc., e gli stessi fra' Giocondo e Giuliano da Sangallo si mostrano: pur temporaneamente, seguaci ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] nobilitandolo, il C. ricorda come architetto (p. 8) il nonno Andrea che invece, da una portata al catasto fiorentino del 1487 (Bacci, importante "fra le costruzioni classicamente rinascimentali del Sansovino e la figura serpentinata del Giambologna" ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] con la Pace fra il Doge e il Barbarossa (Sansovino, 1581). Ma l'attività in Palazzo ducale dovette riuscire artistica, I (1926), pp. 127-139, 144-148; G. Fiocco, L'arte di Andrea Mantegna, Bologna 1927, passim; G. Gronau, Le opere tarde di G. B., in ...
Leggi Tutto