GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] cura di E. Scarano, Torino 1981, pp. 417-424; F. Sansovino, Venetia città nobilissima…, I, Venezia 1998, ad indicem (curato da Torino 1983, ad indicem; "Renovatio urbis". Venezia nell'età di Andrea Gritti (1523-1538), a cura di M. Tafuri, Roma 1984, ...
Leggi Tutto
FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] stile della pittura delle grottesche; altri documenti chiamano il F. "Andrea di Giovanni del Fornaio" o "del Fornaio" (Thiem-Thiem, 1533), prese per sposa Maddalena, sorella di Iacopo Sansovino, che troviamo nominata nei documenti a partire dal 1537 ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] di Cristo (Venezia, S. Maria Mater Domini) per cui il Sansovino dà la data 1512, opera debole e ridipinta; del 1514 è nella coll. Layard) e quella del museo di Lipsia; i SS. Andrea,Girolamo e Martino (Venezia, S. Giovanni in Bragora); il Cristo ...
Leggi Tutto
COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] era maritato con Sara Baseggio, dalla quale aveva avuto Andrea e Giovanni, era stato bailo a Cipro e cinque origine et rebus gestis Turcorum..., Basileae 1556, p. 319; F. Sansovino, Historia univers. dell'origine et impero de' turchi..., Venetia 1600 ...
Leggi Tutto
BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] duomo di Brescia, andato perduto, e comunque non eseguito, che Andrea Palladio ebbe a lodare l'annodopo, quando venne chiamato a sua ma vennero modificati nel 1554 da un intervento del Sansovino. Essi giunsero alla conclusione nel 1560 con la ...
Leggi Tutto
Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] Palladio (nei documenti anteriori al 1540 appare solamente come Andrea di Pietro). La villa Godi di Lonedo, forse oltre che sull'architettura classica, anche su G. M. Falconetto, I. Sansovino, M. Sanmicheli e S. Serlio. Nel 1541 si recò a Roma insieme ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Orientale, et oltra l'India di C. Federici (Venezia: Andrea Muschio, 1587) e della traduzione di opere religiose tra cui Luigi di Giacomo Pirola, 1848, p. 159; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venezia: Altobello Salicato, 1604 ...
Leggi Tutto
Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] S. Giobbe, di S. Maria dei Miracoli e di S. Andrea alla Certosa (distrutta), nonché la Scuola di S. Giovanni Evangelista, 1590 circa), figlio di Antonio, seguì gli esempî dei due Sansovino. Spesso la sua attività si intreccia con quella dei fratelli ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Fiesole fine 15º sec. - m. dopo il 1549). Allievo di Andrea da Firenze, fu raffinato decoratore, attento, oltre che all'arte di Michelangelo (per il quale lavorò agli ornati della Sagrestia [...] di S. Lorenzo, 1521-33), a quella di A. Sansovino, del Rustici e del Montorsoli. Tra le sue opere: a Firenze, Madonna col Bambino e Angelo nel mon. Strozzi e cenotafio Minerbetti (1524 e 1531, S. Maria Novella); a Pisa, Angeli reggicandelabro (1528, ...
Leggi Tutto
Orefice (n. Venezia 1510 circa - m. dopo il 1559), figlio di Francesco. Si foggiava egli stesso gli strumenti per la sua arte ed era apprezzato per delicatezza e acutezza di segno. Fu amico di Tiziano, [...] del Sansovino e dell'Aretino, che ne loda l'attività nell'intagliare i cristalli e ne ricorda varie opere, ora tutte perdute. I fratelli Andrea e Callisto furono anche essi orafi e intagliatori di gemme. ...
Leggi Tutto