MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] Paolo Pozzo nella seconda metà del 1700. Qui volle la sua tomba Andrea Mantegna, nella prima cappella a sinistra, decorata dai figli e dal una nuova palazzina. Si fa venire da Bruxelles Niccolò Carcher, per riattivare l'industria degli arazzi. Tiziano ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] 741). La basilica di Santa Giustina fu terminata nel '500 da Andrea da Valle, che seguì il Falconetto nella Certosa, poi nella città Leandro, oggi a Montemerlo. Gli scultori fiorentini, Niccolò Baroncelli (frammento al museo e agli Eremitani; portale ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] , alla fine del sec. XIV, un operoso cultore in Andrea da Barberino, autore, fra l'altro, dei Reali di Francia G. Rosini, Marco Visconti di Tommaso Grossi, Ettore Fieramosca e Niccolò de' Lapi di Massimo d'Azeglio, Margherita Pusterla di Cesare Cantù ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] (Crocifisso al Museo civico); l'affermazione piena vi è portata da Andrea Mantegna, che lascia tra il 1457 e il 1459 il suo famoso ignoto il Correggio; Gianmaria Falconetto (1458-1534); Niccolò Giolfino (1474-1555), ecc., chiudono degnamente il ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] feudale della chiesa sull'isola. Gli accordi già avviati da Niccolò IV con Giacomo II, re d'Aragona e di Sicilia, di fronte alla resistenza degli Ungheresi, che rimasero fedeli ad Andrea II e, alla sua morte, gli diedero come successore Ladislao ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] nel 1408 la prima volta, quindi nel 1431, guidata da Niccolò Piccinino, infine nel 1502 e nel 1529-30, ma sempre invano piero della francesca). Un suo imitatore locale: Lorentino d'Andrea (1430 c.-1506), non sorpassa la mediocrità. Intanto continuano ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] di arte locale d'imitazione senese, di Matteo da Gualdo, di Andrea e di Tiberio d'Assisi, di Nicolò da Foligno, del Doni, poi in signoria al nipote Antonio Colonna); a Niccolò e Carlo Fortebracci, a Niccolò e Jacopo Piccinino. Di quando in quando s' ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] si chiude nel 1448 con la definitiva dedizione a papa Niccolò V, opera dei mercorini. Nel 1460 Pio II, primo in Boll. d'arte, IX (1931), pp. 485-92; P. Cellini, Appunti orvietani per Andrea e Nino Pisano, in Rivista d'arte, XV (1933), pp. 1-20. - Per ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] Rossellino e di Desiderio da Settignano, e non immune da influssi di Andrea Bregno. Di Silvestro dell'Aquila (v.) sono la statua in legno lo sostituì con Gentile di Sangro che poté avvelenare Niccolò. Ne nacquero tumulti e poi lotte tra quartieri, le ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] dell'attuale basilica di S. Pietro, e cioè dal pontificato di Niccolò V a quello di Pio VI, erano venuti in luce monumenti sepolcrali , addossato alla struttura muraria del pilone di Sant'Andrea, uno dei quattro che sorreggono la cupola di ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...