CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] e sconcertanti. Documenti d'archivio senesi testimoniano che un Niccolò di Toldo, perugino, venne in Siena arrestato e carica, al capitano del popolo (che però è un suo familiare, Andrea di Vanni), ai difensori. Non buone le notizie che le fa ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] i nomi del suoi soci in affari, ch'erano il figlio Niccolò, Giovanni e Cambio Albizzi (il primo del due era anche suo i fratelli Braccio (1616-1677) e Carlandrea (1618-1680) d'Andrea Compagni, che, datisi a rispolverare, sulle orme - parrebbe - dello ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] il titolo: Lex et iustitia), è una lettera indirizzata ai giuristi Otto Niccoli e Benedetto Accolti ed ai cavalieri Pietro de' Pazzi e Bernardo Giugni . Il Gentile attribuisce, tra l'altro, ad Andrea Cambini e non al F., come ritenevano il Della ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al M., 14 marzo gennaio al 1 marzo 1504, il M. aveva fiancheggiato l'ambasciatore Niccolò Valori alla corte di Luigi XII, a Lione, con l'incarico ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] ) a Ferrara sotto la protezione del signore della città, il marchese Niccolò (III) d'Este. Qui F. studiò insieme coi figli di quest delle truppe inviate al soccorso del papa, insidiato da Andrea Fortebracci, detto Braccio da Montone, il sedicenne F ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , la cui ristrutturazione si concludeva nel 1475 a spese di Niccolò Ragnoli, è ornata da un cornicione in cotto con motivi per S. Agata a Radicofani (1500c.), eseguita in buona parte da Andrea. Ed anche la Madonna del Soccorso di S. Maria in Gradi ad ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] lati del monogramma di Cristo, realizzato dall'orafo padovano Niccolò di Battista, le figure inginocchiate dei Ss. Antonio e e dotazione della cappella funeraria di famiglia nella chiesa di S. Andrea. Se è vero che il M. lasciò incompiute alla sua ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] cavalleria e la mano della figlia naturale del duca, Maria. E Andrea Provana di Leiny il governo di Nizza e il comando delle quattro numerose concessioni: il riconoscimento del celebre indulto concesso da Niccolò V ai Savoia, che per i benefici e le ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] incontro al desiderio di Giulio II di riprendere l'idea di Niccolò V di un totale rinnovamento del Vaticano, tale da emulare il Vasari, Ventura Vitoni e altri), ma anche Raffaello, Andrea e Iacopo Sansovino, Giulio Romano, ecc., e gli stessi fra ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] (e il fatto chiami, nel 1539, il brussellese Niccolo Carcher a riattivare l'arazzeria è ulteriore prova di st. dell'arte, IX (1974), pp. 25, 40, 70; G. Frasso, Petrarca, Andrea da Mantova, in Italia medioevale e uman., XVII (1974), pp. 199 s.; J. ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...