BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] alla borghesia, alla fazione dei Dodici; Marco, fratello di Andrea, e quindi zio del B., era medico famoso a Siena sa ammontare a 674 lire e 10 soldi marchesini, nel 1434 riceveva da Niccolò d'Este poderi nel distretto di Rovigo, nel 1437 un dono di 4 ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] insieme con altri nobili romani e accompagnato dall'abate dei SS. Andrea e Gregorio al Celio, si recò in Germania perché il caso, tutto si era svolto secondo le prescrizioni del Decretum di Niccolò II. L'assenza di O. e la valida difesa di Alessandro ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] diocesi di Benevento, e in particolare di monsignor Niccolò Coscia.
Mentre il pontefice si occupava soprattutto degli conosciuta con il titolo De bono regimine, curata da Pietro Andrea De Vecchi, un giurista legato all'Imperiali.
A partire dal ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] testimonianze di benefici ecclesiastici ottenuti dal B.: nel novembre 1452 Niccolò V gli assegnò in commenda il monastero di S. Pietro stampa, introdotta a Roma sotto Paolo II. Giovanni Andrea Bussi, Amelio Trebano, Pietro Barozzi, Paolo Morosini ed ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] di canonisti contemporanei e posteriori, quali Giovanni d'Andrea e l'Ostiense, senza peraltro alterare il carattere edizioni di questa, ma essi vennero anche pubblicati nelle opere di Niccolò de' Tedeschi (Milano 1504). Sempre a proposito di casus, ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] raffinato Ritratto del cane Roedano, l'animale prediletto da Giovanni Andrea Doria, regalato a quest'ultimo da Filippo II (oggi per la restaurazione del duomo e l'"operaio" Niccolò Castelli, responsabile della decorazione della tribuna. Quest'ultimo ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] e vi rimase fino al 1799 (Di Giacomo, 1924). Fu allievo di Niccolò Piccinni (Sanseverino, 1851, p. 10) e di Fedele Fenaroli a S Don Gusmano (Foppa, Venezia 1819), Eugenia degli Astolfi (Andrea Leone Tottola, Napoli 1820), Ines di Almeida (Tottola, ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Giovanna, dopo l'assassinio del suo primo marito, Andrea di Ungheria, delitto cui egli non era stato forse (1915), pp. 176 ss.; A. Sapori, Lettera di N. A. a Niccolò Soderini,in Studi di storia economica medievale,3 ediz., Firenze 1955, pp. 133-153 ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] alcune componenti proprie del filone classicistico romano da Andrea Sacchi a Pietro Testa, individuabili dietro l'acquisizione Paris 1992, pp. 101, 508-510; D.R. Marshall, Viviano and Niccolò Codazzi, Milano 1993, ad indicem; G. Sestieri - B. Daprà, ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] Prussia e di Moscovia. Nel '78 fu ospite dell'ex vescovo Andrea Dudith a Paskov, in Slesia: e con tutto il gruppo degli amici che fare, ma si trovò in intimità col medico di corte Niccolò Buccella, anch'egli padovano, e frequentò le riunioni che si ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...