DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] di essere stato a Roma quando la città fu presa da Niccolò Fortebraccio (1433-34), ospite nel banco ed in casa Reiseberichte aus dem spätmittelalterlichen Deutschland. Von Francesco Petrarca zu Andrea de' Franceschi (1333-1492), Stuttgart 1973, pp. ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] 180). Per l'altare il G. realizzò due Angeli fiancheggianti il S. Niccolò (Firenze, S. Spirito) e, in asse, due tondi con l' d'ingaggio fornite da Vasari (pp. 35, 195 s.) nella vita di Andrea e in quella del G., risulta che questi fu il primo a essere ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] e alleato del Bavaro, per aver accolto delegazioni dell'antipapa Niccolò V e perché si riteneva, alla corte di Avignone, che situazione creatasi in seguito all'assassinio, ad Aversa, di Andrea di Ungheria, marito di Giovanna regina di Napoli; erano ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ma il più vivido resoconto è consegnato all’epistola dell’urbinate Andrea Della Cornia a Giovanni Pico (14 luglio 1490; Bausi, . Gallo «veluti in christianae fidei academia», come scrisse Niccolò Valori, biografo del Magnifico (Vita, 14-16).
Poliziano ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] Alfonso Salmeron a Belluno nel 1549. Con la mediazione di Andrea Lippomano, sin dal dicembre 1548 il C. aveva ottenuto da il vicario aveva cercato invano di opporsi all'elezione di Niccolò Memmo al decanato, adducendone l'illegittimità dei natali e l ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di cinque anni presso lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno dei più accreditati dell'epoca sistina 1634-43, c. 59r), lasciando la moglie e i figli Lorenzo, Andrea, Angelo, Francesca, Caterina e Maria.
Fonti e Bibl.: A. Bosio, ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] domestiche imagini di somma integrità di maggiori, tra quali il zio Leonardo Principe della Republica ed il padre Niccolò Senatore prestante, havevano dato saggio negli impieghi urbani et esterni d'animo inflessibile a qualunque colpa et interesse ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] sfuggite agli studiosi. Il L. condivide i senhals "Alessandra", "Cosa" (Niccolosa), "Lena" (Maddalena), "Orsa", "Petra" con altri compositori più giovani (Paolo tenorista e Andrea dei Servi): tale comunanza fa datare questi brani alla parte più ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] Provenza in attesa della sentenza pontificia in merito all'assassinio di Andrea d'Ungheria. Il 17 settembre Luigi d'Ungheria lasciava il 1356 grazie all'abilità diplomatica del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli -, mirava alla riconquista dell'isola. ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , sull'attività politica del B. nella Marca, in Antonio di Niccolò, Cronaca della città di Fermo, a cura di G. De Minicis (1876), pp. 368 s., nn. 91 e 92, sfugge che l'Andrea di Martino di Lello, che nell'anno 1353-54 insegnava, nello Studio di ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...