COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] per i Fiorentini nella guerra contro Lucca e fu catturato da Niccolò Piccinino in Val di Serchio. Passato ai Veneziani nel 1431, e la sua famiglia furono trattenute come ostaggi; e Andrea Morosini, antico confidente del C., fu incaricato di aprire ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] stesso furono imprigionati i presuli Giovanni Tommaso Sanfelice e Andrea Centani; furono citati Soranzo, che non abbandonò il primavera precedente, quando aveva inviato il penitenziere Niccolò Morton per verificare l’eventuale accoglienza del ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Galileo, l'atomismo di Gassendi (nel 1727, a cura di Niccolò Averani, usciva a Firenze l'Opera omnia di Gassendi e nel 1996, ad indicem; M.A. Morelli Timpanaro, Per una storia di Andrea Bonducci (Firenze 1715-1766). Lo stampatore, gli amici e le loro ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , il Platina e Domizio Calderini, e dall'altro alcuni ecclesiastici come Francesco della Rovere (il futuro Sisto IV), Andrea Giovanni de' Bussi, Niccolò Perotti. Fu grazie all'intercessione di D. che Lorenzo Valla ottenne da Nicolò V il permesso di ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] la lettera già citata a Giovanni Tortelli, sembrava cercare il favore di Niccolò V e, all'incirca nello stesso tempo, mandava al papa un' anche come modesto rimatore), vedova del dottore di leggi Andrea Brancorsi, dal quale aveva avuto un figlio. La ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] si interruppero quindi bruscamente e dopo qualche tempo furono completati da Andrea di Giusto. Paolo eseguì inoltre Quattro Virtù nella volta e lucchesi e genovesi. Nell’episodio di Londra Niccolò Mauruzi da Tolentino guida la coalizione fiorentina; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] sviluppo tipicamente italiana che dal pensiero tardomedievale conduce a Niccolò Machiavelli e oltre.
La vita
Ma chi era questo di cui disponiamo sono scarse: nato nella contrada di S. Andrea in data incerta (tra il 1275 e il 1280 oppure, secondo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] di dedica con correzioni autografe è il Vat. lat. 228): ma di questa traduzione non rimase soddisfatto Niccolò V, che pochi anni dopo la fece rivedere ad Andrea Contrario. G. tradusse anche il commento di s. Cirillo al Vangelo di s. Giovanni e altre ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] il luglio e l'agosto del 1419. "Ser Facius" ebbe due figli: Andrea, che fra l'altro fu consigliere della Comunità della Spezia nel 1403, e Lodidel 1454, che precede di poco la morte di papa Niccolò V (24 marzo 1455).
Nella sua minuta ricostruzione, ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] era ormai consolidata. Allorché nell'estate del 1476 Niccolò d'Este, figlio del marchese Leonello e di , pp. 21, 24, 28, 44; A. Nerli, Breve chronicon monasterii Mantuani S. Andree(, a cura di O. Begani, ibid., 13, p. 14; B. Aliprandi, Aliprandina ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...