LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] raffinato Ritratto del cane Roedano, l'animale prediletto da Giovanni Andrea Doria, regalato a quest'ultimo da Filippo II (oggi per la restaurazione del duomo e l'"operaio" Niccolò Castelli, responsabile della decorazione della tribuna. Quest'ultimo ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] e vi rimase fino al 1799 (Di Giacomo, 1924). Fu allievo di Niccolò Piccinni (Sanseverino, 1851, p. 10) e di Fedele Fenaroli a S Don Gusmano (Foppa, Venezia 1819), Eugenia degli Astolfi (Andrea Leone Tottola, Napoli 1820), Ines di Almeida (Tottola, ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Giovanna, dopo l'assassinio del suo primo marito, Andrea di Ungheria, delitto cui egli non era stato forse (1915), pp. 176 ss.; A. Sapori, Lettera di N. A. a Niccolò Soderini,in Studi di storia economica medievale,3 ediz., Firenze 1955, pp. 133-153 ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] alcune componenti proprie del filone classicistico romano da Andrea Sacchi a Pietro Testa, individuabili dietro l'acquisizione Paris 1992, pp. 101, 508-510; D.R. Marshall, Viviano and Niccolò Codazzi, Milano 1993, ad indicem; G. Sestieri - B. Daprà, ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] Prussia e di Moscovia. Nel '78 fu ospite dell'ex vescovo Andrea Dudith a Paskov, in Slesia: e con tutto il gruppo degli amici che fare, ma si trovò in intimità col medico di corte Niccolò Buccella, anch'egli padovano, e frequentò le riunioni che si ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] l'inizio del 1531. Qui, dopo le riforme istituzionali di Andrea Doria nel 1528, fervevano nuovi Progetti di architettura e di (1969), I, pp. 32 s.; M. Estella-F. Lamera, Da Corte, Niccolò,in Diz. biogr. degli Italiani,XXXI,Roma 1985, pp. 584 s.; U. ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] fratelli: Tomaso, Filippo, Pietro, Benedetto e il più noto Andrea, che rivestì importanti cariche pubbliche. Il C. sembra aver , il C. stabilì contatti epistolari con il diplomatico Niccolò Spinelli affinché intercedesse presso l'Albornoz. Di ciò fa ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] (Berenson, 1909), ha subito opportune limitazioni grazie ai successivi chiarimenti della personalità di Andrea di Bartolo, Niccolò Tegliacci, Niccolò di Buonaccorso, ecc., ma le sue opere sono state frequentemente oggetto di eccessive valutazioni ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] fu eletto conte di Zara. Assieme a Marino Falier, Niccolò Arimondo ed Enrico Michiel condusse inoltre, per conto della È ricordato infine il 2 apr. 1326 fra i creditori del fiorentino Andrea Pilestri e, il 9 maggio dell'anno seguente, fra i dieci ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] Capitolo.
In difesa del vescovo si schierò il fratello Giovanni Andrea Paternò Castello, uomo di nota e vivace cultura che, le ultime fasi della causa; qui conobbe Ferdinando Galiani, Niccolò Ignarra, Stefano Patrizii. In seguito si recò per qualche ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...