Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] i testi eterodossi e non, necessari all'impresa. La vicinanza e l'aiuto di amici quali Pio Niccolò Garelli, Nicola Forlosia, Bernardo Andrea Lama e la cerchia libertina della corte del principe Eugenio avevano assicurato la maturazione del progetto ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] segretari apostolici - Poggio Bracciolini, Cencio Rustici, Andrea Fiocchi - insieme con Biondo Flavio, che lo Urbana, IL, 1965, pp. 11-15; H. Harth, NiccolòNiccoli als literarischer Zensor. Untersuchungen zur Textgeschichte von Poggios "De avaritia ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] del neonato Centro di studi sul Rinascimento di Firenze; nel 1939 presidente dell’Edizione nazionale delle opere di Niccolò Tommaseo.
Il 14 settembre 1929 la primogenita Viola aveva sposato Stanislao Paszkowski (1905-1987), mentre il 18 maggio ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] - come quella percorsa tra il 1414 e il 1439 dal veneziano Niccolò de' Conti dalla Persia all'India, all'Indocina e a Giava delle imprese di Afonso de Albuquerque, e nell'ottobre 1517 Andrea Corsali poteva narrare a Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] cura di L. Tosti, Napoli 1826, pp. 305-307).
Dopo la morte di Niccolò V, avvenuta fra il 24 e il 25 marzo 1455, G. lasciò Roma. Nell fu pubblicata per la prima volta a Roma da Giovanni Andrea Bussi (Indice generale degli incunaboli [= IGI], 9170), e ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 218 Racioppi), di essere "admodum puer" al momento del giubileo di Niccolò V (1450), il Racioppi (seguito dal Gottlob, p. 306) Racioppi) il C. mostra di aver conosciuto direttamente Andrea Vallense, avvocato concistoriale (morto nel 1471), ritiene che ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , come nota il Cestaro (p. 11), con la situazione coniugale di Niccolò di Lello del 1456. O non si tratta della stessa persona, o fama e la diffusione dei suoi componimenti: l'anconitano Andrea Stagi nel poema Amazonida (Venezia 1501, c. 80v), ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] di dottorato del 31 ottobre-2 nov. 1502, insieme con Andrea da Creta, avendo come promotores Girolamo e Marcantonio Della Torre Di nuovo al comando dell'esercito veneziano, insieme con Niccolò Orsini conte di Pitigliano, l'Alviano venne sconfitto il ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] agitarono Città di Castello durante il dominio di Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), e che dovettero tra le famiglie più potenti, vi era stata l'ascesa definitiva al potere di Niccolò Vitelli. Nel marzo e nell'aprile 1467 il L. fu priore e in ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] . Tra i primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e Andrea Della Valle (presso costui si dava da fare in favore del Clemente VII), arcivescovo di Firenze e vescovo di Vicenza, Niccolò Ridolfi era grande protettore di lettere e arti. Più della ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...