PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] certo: Renato, come lo zio Jacopo e il cugino Francesco, venne impiccato alle finestre del palazzo dei Priori; Andrea, Niccolò, Giovanni e il giovane Galeotto (che secondo Poliziano, Della congiura dei Pazzi (Coniurationis commentarium), a cura di A ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , sposata a un banditore del Comune, Leon Poggi, e madre di Andrea, amico del Boccaccio (Co mento, ediz. cit., II, p. 'appellativo "Pater" -, da un suo nipote, che si suppone Niccolò di Foresino Donati, fratello di Gemma, il quale curava gl'interessi ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] amici del poeta e che portò alla condanna a morte di Niccolò del Buono e all'esilio di Pino de' Rossi, egli fa al 1361; la seconda, riveduta e ampliata per dedicarla ad Andrea Acciaiuoli, sorella del siniscalco Nicola e contessa di Altavilla, è ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al M., 14 marzo gennaio al 1 marzo 1504, il M. aveva fiancheggiato l'ambasciatore Niccolò Valori alla corte di Luigi XII, a Lione, con l'incarico ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] nasce e cresce il capolavoro; il 1º marzo 1479 il copista ducale Andrea delle Vieze scrive ad Ercole d'Este: "Io non ho exemplo per scorcio di storia della casa d'Este dalle origini mitiche a Niccolò III (II). Accennata la gloria di Borso, canta l' ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] agente»). Non fu però refrattario ai codici: furono suoi maestri Giovanni d’Andrea, Pietro de’ Cerniti e Iacopo di Belviso, che tra i suoi allievi aveva il nobile romano Niccolò Capocci, futuro cardinale, nonché Agapito e Giacomo Colonna. Il poco che ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] a Roma, dove rimase per qualche tempo anche dopo la morte di Niccolò V, avvenuta il 24 marzo 1455, conservando l'ufficio sotto il sacerdotibusque romanorum libellus, di identico argomento, di Andrea Fiocchi (noto anche come pseudo Fenestella). Per ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] e messer Giovanni de' Ricci, ascendenti di uomini con cui il G. fu in rapporto negli anni Venti: Niccolò d'Ugo degli Alessandri e Giovanni di Andrea Minerbetti furono ufficiali alla cupola negli anni in cui il G. lavorò al progetto; Piero di Giovanni ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] possibile; e nei mandati di pagamento ritroviamo menzione di quell'Andrea suo nipote.
Di fatto il C. era a Mantova, dell'Estense α. H. 6. 1, né i 23 sonetti contro Niccolò Ariosto dell'altro Estense, e la tesi del Percopo di un petrarchismo ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , il Platina e Domizio Calderini, e dall'altro alcuni ecclesiastici come Francesco della Rovere (il futuro Sisto IV), Andrea Giovanni de' Bussi, Niccolò Perotti. Fu grazie all'intercessione di D. che Lorenzo Valla ottenne da Nicolò V il permesso di ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...