LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 30 nov. 1622, tra il fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte pratica del dono. Fra i dipinti di Leonardo, Raffaello, Andrea del Sarto e Domenico Beccafumi, il Noli me tangere del ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] è anche la recensione che G. fece al Supplementum di Niccolò da Osimo alla Summa casuum conscientiae di Bartolomeo di San promossa da s. G. della M., ibid., pp. 209-221; G.F. D'Andrea, Pagine di archivio su s. G. della M., ibid., VIII (1971), pp. 159 ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] (Treviri, Stadtbibl., 171a ), e le pitture un tempo nel monastero di S. Andrea in Clivo Scauri (Roma, BAV, Vat. lat. 5408, c. 27r).Dei tredici come si osserva nell'affresco del Sancta Sanctorum, dove Niccolò III (1277-1280) offre a Cristo il modellino ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] pp. 77-79; I.G.I., 7042); la Postilla super totam Bibliam di Niccolò da Lira (Audiffredi, pp. 81-82, 93-96; I.G.I., 6818); 1463, edito in S. Samek Ludovici, Sweynheim Pannartz e Giovanni Andrea Bussi, in Beiträge zur Inkunabelkunde, s. 3, IV [1969], ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] nel 1352 nella sala capitolare del convento di S. Niccolò a Treviso, nella nota galleria dei ritratti dei Pisa. Meaning and Date, MKIF 37, 1993, pp. 29-70; id., Andrea di Bonaiuto's ''Via Veritatis'' and Dominican Thought in Late Medieval Italy, ArtB ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] dai partigiani di Ludovico il Bavaro e dell’antipapa Niccolò V. Menzionata da Bartolo da Sassoferrato (il quale d’Aure e Gaillard de la Mothe di indagare sull’omicidio di Andrea d’Ungheria e sulle accuse rivolte alla regina Giovanna e a Luigi ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] 1590 fu eletto il candidato della Spagna e persino devoto ai Farnese, Niccolò Sfondrati. Gregorio XIV era proprio il papa che ci voleva per far destinate per questa collocazione: sono attribuite ad Andrea Commodi e Baccio Ciarpi, due artisti lontani ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] storiografo della corte ferrarese, da Ludovico da Bagno, Andrea Marone, Alessandro Ariosto (il cui fratello, Ludovico, aveva di Milano. Le orazioni funebri furono recitate dal Calcagnini, da Niccolò Maria Panizzato, da G. F. Vigilio e dal Guarino. L ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] letterati della corte ferrarese (Ludovico di Bagno e Andrea Marone), di accompagnare in Ungheria Ippolito d'Este, cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere di Niccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti più solidi argomenti per ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] gli ecclesiastici, E. ha opinioni oscillanti sui papi: Niccolò I è inteso in tutta la sua grandezza. Stefano V -292; C. G. Mor, La storiografia italiana del secolo IX: da Andrea da Bergamo ad E., in Atti del II Congresso internazionale di studi sull' ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...