Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Agostino a s. Tommaso, da Marsilio da Padova a Niccolò Cusano, non senza aver riconosciuto che, nella trattazione di quei del filosofo olandese influì largamente sia sul cartesiano D'Andrea, sia sull'anticartesiano Vico.
Nel Mezzogiorno d'Italia, ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] seguente venne chiamato, con i colleghi civilisti Goro di Niccolò Loli e Giorgio di Iacopo Andreucci a collaborare con il su D. 45.1 rubr.-45 riferiti a Napoli da Andrea Mariconda e trascritti da Scipione Cicinello. Più rilevante è il contributo ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] di Tiberiade, giunsero a Damasco il 9 dicembre. Qui morirono Andrea Rinuccini e uno dei famigli che erano al loro seguito. Partiti molto probabilmente di "fonti" quali il Libro d'Oltremare di Niccolò da Poggibonsi (pellegrino tra il 1346 e il 1350) e ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] (1435-1478/9 c.), segretario della Serenissima e genero di Niccolò Sagundino, il D. dedicò il 15 marzo 1470 la traduzione latina Grata recessuro munera, Dedi, tibi"), il giovane padovano Andrea Brenta, professore nello Studio romano e segretario del ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] 1281. All'incirca negli stessi anni, ancora sotto il pontificato di Niccolò III (morto il 22 ag. 1280), egli ricoprì la carica a chiunque avesse a che fare con i tribunali. Giovanni d'Andrea elogiò lo Speculum, in cui anche il profano avrebbe trovato ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] l'incarico di ragioniere dell'ordinario per sei mesi insieme con Bernardo di Andrea di Alamanno dei Medici (dal 7 maggio) e dal 1° ottobre al congresso per la pace convocato a Roma dal papa Niccolò V, che a tale scopo aveva invitato tutti i ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] al monastero di S. Gregorio (più precisamente dei SS. Andrea e Gregorio) al Monte Celio "ad Clivum Scauri". Il Aimerico cominciò a preparare il suo piano: derogare al Decretum di Niccolò II e affidare l'elezione del papa a otto arbitri, in ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola Barigiani, che otteneva che il re, nonostante l' di Todi, ad an. 1418; ibid., Protocollo di ser Iacomo di Niccolò, ad an. 1414; Perugia, Biblioteca Comunale Augusta, ms. 1424, G ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] marzo, della delegazione veneziana incaricata di congratularsi con il successore, Niccolò V. Al ritorno in patria il M. fu eletto tra i Francesco Barbaro, in Jacopo Antonio Marcello, in Andrea Morosini, in Andrea Donà, "gli esponenti di spicco di un' ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] per un consilium su una questione feudale in concorso con Andrea d'Isernia (!), e aggiunge che si sarebbe dimostrato a feudi. A Napoli Baldo poté anche imbattersi nelle opere di Andrea Bonello e Niccolò Ruffolo ch'egli cita nei commentari (in Cod. 1 ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...