PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Tunisi. Il 16 giugno la flotta fu richiamata a Corfù, dove, nel 1793, fu castellano un altro Pasqualigo, Andrea Francesco. Continuavano intanto – come lamenta, il 28 febbraio 1796, il capitano del Golfo Bernardo Trevisan – le «arbitrarie intrusioni ...
Leggi Tutto
BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] su incarico di re Roberto, al seguito personale di Andrea d'Ungheria alla sua venuta in Italia; andò in Luigi di Taranto, il quale nel frattempo coll'aiuto di Niccolò Acciaiuoli aveva aumentato la sua influenza alla corte napoletana, decretò ...
Leggi Tutto
MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] castello al proprio genero.
Il 30 agosto la M. informò Niccolò Guarna, servitore dello Sforza, che il castello di Pavia era a prenderne possesso. Il Bolognino, infatti, secondo quanto Andrea Birago, consigliere di Filippo Maria Visconti, scrisse al ...
Leggi Tutto
CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] fatta un'eccezione solo per i feudi concessi al C. dall'imperatore stesso.
Tra i discendenti diretti del C. è testimoniato Andrea di Cicala, canonico della cattedrale di Capua e rettore di varie chiese capuane tra il 1247 e il 1275. I feudi del ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] venne salvata dalla distruzione grazie all'intervento dell'amico Niccolò Caetani, durante l'occupazione di Roma da parte delle anche perché riporta una curiosa relazione della vita di s. Andrea da Piglio e il racconto della parte avuta dallo stesso B ...
Leggi Tutto
BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] il doge Bartolomeo Gradenigo; il 4 dell'anno nuovo fu eletto Andrea Dandolo), fa spicco, benché all'ultimo posto, quello di Benintendi un cielo di affreschi nella chiesa di S. Niccolò, nel quale i momenti salienti dell'episodio stesso dovevano ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Francesco
**
Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] della cittadella, dove si era trincerato il presidio visconteo. Secondo Andrea Gatari invece (p. 428) il B. tornò in patria, quando accompagnò a Ferrara Gigliola da Carrara che andava sposa a Niccolò d'Este.
Quando nel 1400 fu eletto il nuovo re dei ...
Leggi Tutto
BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] ad appoggiare il desiderio mantovano mostrò solo il cardinale Niccolò da Cusa, vecchio amico dei Gonzaga, e in a Mantova il 27 apr. 1477 e fu sepolto nella chiesa di S. Andrea.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Mantova, Gonzaga, buste 805, 840 ...
Leggi Tutto
MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] M. lo seguì. Nel 1455, a Roma, trascrisse la Vita di Niccolò V, opera di Giannozzo: il ms. 66.23 della Biblioteca Medicea Laurenziana aperta a Firenze in società con i fratelli Tommaso e Andrea Tani. Nel corso degli anni, lasciata la società con i ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] 'Ungheria, sceso nel Regno a vendicare la morte del fratello Andrea, primo marito della regina Giovanna I; ma solo alquanto più eruditi toscani, XVIII, Firenze 1780, pp. 33 s.; Antonio di Niccolò, Cronaca fermana, a cura di G. De Minicis, in Doc. di ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...