Scultore (Pescia 1875 - Firenze 1933). Esordì come illustratore; cominciò a modellare nel 1902; nel 1906, a Milano, si aggregò al gruppo dei divisionisti; dal 1909 al '14 fu a Parigi, dove subì l'influsso di E.-A. Bourdelle e J. Bernard. Le opere di questo periodo hanno una grazia assai fragile, cui succede, dopo il ritorno in Italia, una ricerca del monumentale, con riferimenti alla scultura romanica ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Castel Bolognese 1911 - ivi 1988). Formatosi alla scuola di L. Andreotti, U. Ojetti e A. Martini, è stato autore di numerose opere in ceramica, nonché di varie sculture monumentali tra [...] cui: un gruppo per il santuario di Nostra Signora di Fatima in Florida, due altorilievi per il Collegio latino-americano in Roma, le porte per la nuova basilica di Nazareth ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (San Piero a Sieve 1904 - Sesto Fiorentino 1990). Allievo a Firenze di L. Andreotti, la sua opera consta soprattutto di ritratti d'ispirazione quattrocentesca, precisi nella determinazione [...] fisionomica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ; esteri, G. Martino; grazia e giustizia, A. Moro; bilancio, E. Vanoni (m. il 16 febbraio 1956), A. Zoli; finanze, G. Andreotti; tesoro, S. Gava (dimissionario il 30 gennaio 1956), E. Vanoni ad interim, G. Medici; difesa, P.E. Taviani; industria e ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] assunse l'incarico di dirigente in una cartiera locale. Primo di quattro figli, con i fratelli Giuseppe, Anna e Amedeo, il L. trascorse grande parte della adolescenza a Grottaferrata.
Nel maggio del 1917 ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] Anna a Grottaferrata, presso Roma, luogo di origine della famiglia. Iscrittosi alla Scuola di architettura di Roma, si laureò nel 1934.
Nel 1936 realizzò per l'Europa Film le scenografie e i costumi del ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] le nuove possibilità espressive e di riabilitarne il valore che le avanguardie avevano messo in discussione.
Dopo la morte di L. Andreotti, nel 1933, l'I. assunse all'Istituto d'arte la cattedra di scultura, che mantenne fino al 1975. Il mestiere di ...
Leggi Tutto
GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] statua per l'allestimento teatrale della commedia di L. Pirandello, Diana e la Tuda; la scultura fu opera di collaborazione tra Andreotti e i suoi allievi, il G. e B. Biondi. Nel 1927 venne indetto un concorso interno all'istituto d'arte fiorentino ...
Leggi Tutto
MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] brevemente a Venezia (Paccagnini, 1997), prima di intraprendere un viaggio a Parigi, forse nel 1906 in compagnia di Viani e Andreotti. Non si ha alcun documento del periodo francese (che dovette durare fino al 1908), se non un breve cenno di cronaca ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...