ABATE, Pasquale
Francesco Russo
Nacque a San Fili (Cosenza) il 16 apr. 1813. Trasferitosi a Cosenza, vi menò vita povera, malgrado fosse figlio di un proprietario benestante. Cospirò contro il regime [...] A-L, fasc. I; E. Poerio, Alcuni martiri cosentini, in Panteon dei martiri della libertà italiana, Torino 1861, p. 360; D. Andreotti, Storia dei Cosentini, III, Napoli 1874, pp. 263, 267; V. Visalli, I Calabresi nel Risorgimento italiano, II, Torino s ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] . 106 s.; L. M. Greco, Intorno al tentativo de' carbonari di Citeriore Calabria nel 1813, Cosenza 1866, pp. 19 s.; D. Andreotti, Storia dei Cosentini, III, Napoli 1869, pp. 164 s.; G. Fantoni, Diario dei martiri italiani dal 1176 al 1870, Padova 1885 ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] del Centrosinistra e portò alla formazione del terzo governo Andreotti (luglio 1976-marzo 1978), monocolore democristiano che del governo di "solidarietà nazionale" (terzo monocolore Andreotti), conclusosi con la decisione comunista di uscire dalla ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] parlamentare socialista nella difficile navigazione dei due primi governi presieduti da Mariano Rumor, avendo come omologo democristiano Giulio Andreotti. Tornò a ricoprire la carica di ministro del Bilancio fra il marzo 1970 e il gennaio 1972 nel ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] . Dal 6 ag. 1970 al 12 giugno 1973 fu sottosegretario al Tesoro nel governo Colombo e nel primo e secondo governo Andreotti. Alle elezioni del 7 maggio 1972 era stato intanto rieletto alla Camera per la medesima circoscrizione con 138.241 voti di ...
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ARENA, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cosenza nei primi anni del sec. XVII, in una famiglia della classe media, appartenente all'ordine degli Onorati Cittadini, che aveva dato in passato due sindaci [...] , la lettura.
Fonti e Bibl.: E. Gafii, Cosenza seicentesca nella Cronaca del Frugali, Roma 1934, pp. 15, 22 , 61; D. Andreotti, Storia dei Cosentini, II, Napoli 1869, pp. 432 S., 4,50 S.; V. G. Galati, Gli scrittori delle Calabiie, I, Firenze ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] 1945-1971, ad indices; per l’attività parlamentare Atti parlamentari, Camera dei deputati, Legg. I e II, ad indices.
G. Andreotti, Altri cento nonni della Repubblica, Milano 2003, pp. 148-149; Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] con "Risorgimento liberale", il "Mondo" e Mario Pannunzio, in Annali della Fond. L. Einaudi, XI (1977), pp. 239-281; G. Andreotti, De Gasperi e il suo tempo, Milano 1974, passim; Id., Visti da vicino, Milano 1983, passim; M. Einaudi, Sui rapporti fra ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] fascista’ e le aree comuni destinate ai servizi, ambienti che rispecchiavano le soluzioni razionaliste già adottate nel film Patatrac (Andreotti, 1989, pp. 203-206). Nel 1933 partecipò alla V Triennale di Milano, oltre che con una pittura murale di ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] anche Capogrossi. Era amico di Medardo Rosso, Thovez, A. Soffici, A. Spadini, A. Dunoyer de Segonzac, dello scultore L. Andreotti. Il 1919, l'anno del matrimonio con la torinese Maria Chessa, lo vede partecipare all'esposizione della Promotrice di ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...