JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] stesso fascicolo altri interventi sullo J., fra cui quelli di G. Schiavoni [pp. 286-291] e D. Bidussa [pp. 302-307]); A. Andreotti, Mito, arte, ermeneutica in F. J., in Faraqàt. Quaderni di storia e antropologia delle immagini, 1991, n. 1, pp. 11-13 ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] mesi all’anno in Italia per dedicarsi al teatro.
Tra il 1952 e il 1954, ottenuta una sovvenzione da Giulio Andreotti (allora Sottosegretario con delega allo Spettacolo), formò con Squarzina il Teatro d’Arte Italiano, condividendo le regie di un ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] delle parità, Baffi, dopo aver convinto il ministro del Tesoro Filippo Maria Pandolfi e il presidente del consiglio Giulio Andreotti, e con la loro collaborazione, riuscì a negoziare condizioni particolari per l’ingresso dell’Italia: la banda di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] grado di inserirsi in un contesto di disordinata industrializzazione e urbanizzazione. La scelta nuclearista avanzata dal governo Andreotti nel 1977 fu da lui ritenuta antieconomica e rischiosa, perché avrebbe potuto rendere irreversibili e dannosi ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Madrid), divenne Accademico di Francia.
Da capo dello Stato conferì l’incarico a sei presidenti del Consiglio: Giulio Andreotti (del quale aveva respinto le dimissioni di cortesia presentate nel 1978), Francesco Cossiga (1979 e 1980), Arnaldo Forlani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] (che era stato il massimo sostenitore dell’apertura da parte del centro verso il PCI) era stata poderosissima e il terzo governo Andreotti aveva finito per crollare proprio nel momento in cui, con il movimento del PCI verso il centro (ecco il momento ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] fra il 1944 e il 1946, sono riprodotti in Dalla Liberazione alla Costituente, I-III, ibid. 1980, con presentazione di G. Andreotti e introduzione di B. Zaccagnini. Gli scritti apparsi sul Tempo fra il 1975 e il 1982 sono stati raccolti, a cura della ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] pp. 96-116; A. Baldassarre - C. Mezzanotte, Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola a Pertini, Roma-Bari 1985, ad ind.; G. Andreotti, Visti da vicino. Terza serie, Milano 1985, pp. 141-162; P. Chiara, Una storia italiana. Il caso L., Milano 1985; Dai ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] discusso specialmente da P. L. Zampetti, La filosofia giuridica di G. D., in Riv. di filosofia neoscolastica, XLV (1949), pp. 357-387. Una vivida testimonianza sui rapporti fra il D. e G. Gonella in G. Andreotti, Visti da vicino, Milano 1983, p. 76. ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] cadde ammalato. Morì a Firenze il 27 nov. 1920.
Il monumento funebre, a cura del Comune e ad opera dello scultore L. Andreotti, fu inaugurato il 14 genn. 1923.
Fonti e Bibl.: Non esiste un catalogo degli scritti del B. esatto, completo e comprensivo ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...