NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] di madrigali a 5 voci (Venezia, Gardano, 1582). Questa sua prima raccolta a stampa è indirizzata a Fabrizio Carafa, duca d’Andria e conte di Ruvo, che dimorava abitualmente a Napoli (fu l’amante di Maria d’Avalos, consorte di Carlo Gesualdo principe ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] . Dal matrimonio nacquero Marzio, Marino, Giovanni, che morì in età giovanile, Margherita, che sposò Fabrizio Carafa, duca di Andria, Anna, Francesca e Maria, tutte monache, dopo la morte del padre, nel monastero della Sapienza. Secondo alcune voci ...
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COLAMONICO, Carmelo
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque ad'Acquaviva delle Fonti (Bari) il 27 luglio 1882 da Ottavio e da Maria Paola Del Giudice. Dopo aver frequentato le scuole di Gioia del Colle, si [...] mare,ibid., pp. 373-91 597-622, 760-80; Il bacino carsico di Gurio Lamanna nelle Murge alte, Firenze 1918; Il "gurgo" (dolina d'Andria), in Boll. d. Soc. geogr. ital., s. 5, VIII (1919), pp. 225-29; Il pulicchio di Toritto e la genesi dei puli nel ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] 1461 fu copiato dopo il "Plinio". Comunque, il 13 ag. 1466, a Napoli, sottoscriveva la copia per la duchessa d'Andria dell'Etica di Aristotele nel volgarizzamento di Niccolò Anglico (n. 4). Forse già dal 1469 scrittore regio, il C. ricevette per ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] di Buono come l'Annunciazione di Piano di Sorrento (firmata e datata 1582), o quelle di S. Maria dei Miracoli di Andria e del Museo nazionale di Capodimonte; mentre fu presumibilmente a fianco di Lama nel Cristo fra i dottori di Capodimonte e nella ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] , l'esperienza del Discorso (che raccolse i consensi di letterati abbastanza famosi: Angelo Ingegneri, Il Cieco d'Andria, Muzio Sforza) rimarrà come un dato implicito nella carriera poetica della scrittrice, cui si sovrapporranno forme più libere ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] dei privilegi dovuti alla sua diocesi contro l’occupazione di beni ecclesiastici da parte di Francesco del Balzo, duca di Andria, imparentato con la dinastia angioina.
Già dal 1364 aveva iniziato a soggiornare ad Avignone, anche se in modo saltuario ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] 'Italia meridionale (a quanto pare, l'imperatore poco prima della sua morte gli concesse in feudo anche la contea di Andria, della quale risulta investito nel 1251), B. poteva contare non solo sui mercenari tedeschi dispersi nel Regno, ma anche sulla ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] Marchesi, Nnipianto scenografico per la recita dell'Andria di Terenzio (tradotta dall'accademico Alessandro Massaria), che nelle pitture fatte per l'Accademia nella rappresentazione dell'Andria e della Sofonisba".
Il Ridolfi (1648) ricorda che in ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] a Montemarciano, diocesi di Arezzo, due altre chiese nella diocesi di Rimini, le chiese di S. Maria dello Sturpeto, diocesi di Andria, e di S. Piero Scheraggio a Firenze, l'abbazia di S. Leonardo di Siponto in Puglia. Negli anni successivi cedette ...
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-andria
-andrìa [dal gr. -ανδρία, der. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»]. – Secondo elemento di nomi composti della terminologia dotta e scientifica, nei quali significa «uomo» (per es. poliandrìa), e, in botanica, «stame» o elemento maschile (per es....
andria
àndria s. m. [lat. scient. Andrias, dal gr. ἀνδριάς «immagine umana, statua»], invar. – Genere di anfibî urodeli, fossili del miocene superiore della Svizzera, affini alla vivente salamandra gigante del Giappone.