BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] indirizzava una lettera ad un "electo Tranensì", mentre il is genn. 1228 lo stesso pontefice esortava i vescovi di Andria e Bisceglie a prestare obbedienza, come metropolitano, all'arcivescovo di Trani, che egli aveva personalmente consacrato: a B ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di Colantonio, lasciarono la città. Il L. si rifugiò a Bitetto, poi a Bari, infine ad Acquaviva; il fratello ad Andria. Dopo la sconfitta francese di Aversa (30 ag. 1528), il governatore veneziano di Trani inasprì i provvedimenti contro i seguaci del ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] di Fréjus, già lasciata a beneficio del nipote il 5 nov. 1511. Assunto, inoltre, nel 1517 alla cattedra vescovile di Andria, il F. la cedette il 13 novembre dello stesso anno ad un altro nipote, Giovan Francesco Fieschi, mantenendo però la facoltà ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] esportata nel Trecento in regioni interessate marginalmente dal fenomeno agostiniano, come l'Italia meridionale (per es. S. Agostino di Andria, S. Agostino di Barletta; Tocci, 1978) e l'isola di Creta (S. Salvatore a Candia, S. Maria della Grazia ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] concomitanza con l'entrata degli Imperiali a Napoli, nella sua città natale e nel 1712 e 1713 a Barletta ed Andria. Sebbene sempre residente a Napoli, F. ripetutamente lasciò la città per brevi missioni popolari nella campagne, attività che amava pur ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] di Palermo, promosse la candidatura di Tancredi di Lecce, mentre i maggiori vassalli del Regno proponevano Ruggero d'Andria. Gli scontri per la successione si protrassero almeno fino alla vittoria finale di Enrico VI. Comunque, nella gestione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] lucrosi appalti nel settore. Forse su istigazione di costoro, alcuni studiosi napoletani, tra cui Angelo Fasano, Nicola Andria e Saverio Ramondini, negarono il valore della scoperta costringendo Fortis a una polemica serrata a tutela della propria ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] -Roma 1985; Il cardinale Sergio Pignedoli, amico indimenticabile (1910-1980). Memorie e testimonianze, a cura di G. Palermo, Andria 1989; Il cardinale Sergio Pignedoli a 20 anni dalla morte. Figlio della montagna, uomo di fede, marinaio, a cura ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] del papa e uditore delle cause, per ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco del Balzo, duca di Andria (settembre 1368), dopo che il cardinale Guillaume d'Aigrefeuille, nuovo vescovo della Sabina, ebbe l'incarico di fissare i ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] , 16 genn. 1901, pp. 287-290; A. Capecelatro, I miei venticinque anni di episcopato, Roma 1905; E. Carafa d'Andria, Una fam. napol.dell'Ottocento. Napoli 1905; G. Gallavresi, Ungrande neoguelfo superstite, in Nuova Antologia, 1º nov. 1905, pp ...
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-andria
-andrìa [dal gr. -ανδρία, der. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»]. – Secondo elemento di nomi composti della terminologia dotta e scientifica, nei quali significa «uomo» (per es. poliandrìa), e, in botanica, «stame» o elemento maschile (per es....
andria
àndria s. m. [lat. scient. Andrias, dal gr. ἀνδριάς «immagine umana, statua»], invar. – Genere di anfibî urodeli, fossili del miocene superiore della Svizzera, affini alla vivente salamandra gigante del Giappone.