ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] Caracciolo (poi s. Francesco) e con loro, ancora sotto la guida spirituale del Pignatelli e del padre gesuita M. D'Andria, nell'eremo camaldolese di S. Salvatore, definì la nuova regola.
Nella primavera del 1588 poté superare a Roma le difficoltà ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] del re di Napoli Ferdinando I, intervenne per il passaggio del proprio congiunto Francesco di ser Monello dal vescovato di Andria a quello di Capaccio (1471); nell'ottobre del 1472, chiamato da Roma in Toscana dall'amico e conterraneo cardinale ...
Leggi Tutto
GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] a Montemarciano, diocesi di Arezzo, due altre chiese nella diocesi di Rimini, le chiese di S. Maria dello Sturpeto, diocesi di Andria, e di S. Piero Scheraggio a Firenze, l'abbazia di S. Leonardo di Siponto in Puglia. Negli anni successivi cedette ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] , il conte di Fondi fu cacciato di nuovo da Capua. Il C. indusse allora il suo antico avversano, il castellano Leone d'Andria che era assediato dal conte di Fondi nella fortezza cittadina, a consegnare il castello a suo padre Pietro, che in tal modo ...
Leggi Tutto
ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] , il 19 dic. 1639, fu consacrato vescovo e assegnato alla diocesi di Nusco, nel Regno di Napoli. Designato infine vescovo di Andria, in provincia di Bari, non poté raggiungere tale sede, essendo stato colto dalla morte a Bagnoli Irpino il 7 ott. 1641 ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] le si era ribellato apertamente. La regina aveva infatti confiscato tutti i beni di Filippo III di Taranto, cognato dei duca d'Andria, morto nel 1373, sui quali il Del Balzo vantava diritti. L'intervento di B. rese possibile a Francesco Del Balzo di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] da Napoli, durante il quale vennero definiti i caratteri della Congregazione, sottoposti poi alla revisione del Pignatelli e del gesuita M. D'Andria, F. e l'Adorno presero la via di Roma nel 1588 per ottenere da Sisto V l'approvazione dell'Ordine.
Il ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] diritti e dei privilegi dovuti alla sua diocesi contro i soprusi perpetrati da Francesco del Balzo, duca di Andria, imparentato con la dinastia angioina. Il conflitto, generato dalle occupazioni dei beni ecclesiastici, vede nello sfondo lo scontro ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] del luogo.
Rilasciato, riparò prima a Roma e poi, dal 26 agosto, a Napoli, insieme con il nipote mons. D’Andria, ma i francesi pretesero che si consegnasse nuovamente prigioniero sulla parola a Milano, come gli richiedeva anche Pio VI per non creare ...
Leggi Tutto
BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] dovette morire in un periodo posteriore al 12 febbr. 1175, data di un istrumento col quale Ruggero, figlio del conte di Andria, donava alla badessa due terre site nei pressi di Castelluccio e Carpignano, e anteriore al novembre 1188, quando si ha la ...
Leggi Tutto
-andria
-andrìa [dal gr. -ανδρία, der. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»]. – Secondo elemento di nomi composti della terminologia dotta e scientifica, nei quali significa «uomo» (per es. poliandrìa), e, in botanica, «stame» o elemento maschile (per es....
andria
àndria s. m. [lat. scient. Andrias, dal gr. ἀνδριάς «immagine umana, statua»], invar. – Genere di anfibî urodeli, fossili del miocene superiore della Svizzera, affini alla vivente salamandra gigante del Giappone.