cisgender
s. m. e f. Persona nella quale collimano il sesso biologico e l'identità di genere. | Usato anche come agg.
• «Per troppo tempo avete dovuto identificarvi in “maschi” e “femmine” ‒ spiega entusiasta [...] si sente transgender domani non si preferisca pangender? E il giorno dopo intersessuale? E la settimana successiva androgino, oppure fluido, cisgender o queer? Basterà segnarselo in agenda, giusto per non sbagliare guardaroba. (Nicoletta Martinelli ...
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Narratore e saggista italiano (Torino 1926 - Montepulciano 2002); dal 1967 prof. di letteratura anglo-americana nell'univ. di Roma (I letterati e lo sciamano, 1969; L'esotismo nella letteratura angloamericana, [...] possibilità di sottrarsi all'influenza degli attuali modelli occidentali (Archetypes, 1981; Aure. I luoghi, i riti, 1985; L'androgino, 1989). Uscite dal mondo (1992), testimonia invece l'interesse di Z. per la realtà virtuale. Tra le successive opere ...
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Un chien andalou
Miguel Marías
(Francia 1928, bianco e nero, 22m a 18 fps); regia: Luis Buñuel; produzione: Luis Buñuel; sceneggiatura: Salvador Dalí, Luis Buñuel; fotografia: Albert Duverger; montaggio: [...] del ciclista, il quale si rianima nei suoi capi di vestiario. I due, dalla finestra, vedono una giovane dall'aspetto androgino che giocherella con una mano amputata prima di venire investita da un'auto. Nella stanza, l'uomo importuna la ragazza ...
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Tokio Hotel
– Gruppo rock tedesco nato nel 2001 e formato dai gemelli Bill e Tom Kaulitz (rispettivamente, voce e chitarra della band), Georg Listing (basso) e Gustav Schäfer (batteria). I primi due [...] dell’alternative rock e il delicato cantato melodico dà origine a brani pop rock particolarmente apprezzati da un pubblico giovanile vicino alla sensibilità . Rilevante la figura del cantante Bill Kaulitz, frontman del gruppo dal fascino androgino. ...
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GUGLIELMO di Blois
Angelo Monteverdi
Fratello del celebre Pietro di Blois lo seguì in Sicilia, dove fu nominato abate di S. Matia di Maniace (Messina) nel 1167. Altro di lui non si sa, se non che nel [...] di una vergine ignara ingannata da un amante travestito da donna, cioè l'avventura stessa dell'Alda. Ma Guglielmo, dell'Androgino, non dovette conoscere che un sunto prosastico latino, corrente in Sicilia ai suoi tempi. Certo egli rifece il racconto ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] Siviglia (Etym., XI, 3, 11-12) e da Giovanni Scoto Eriugena (De div. nat., II, 4, 8, 12 e 14).Rappresentazioni dell'Androgino compaiono in alcuni manoscritti che trattano di prodigi o mostri cui si prestava fede nel Medioevo. Tale è il caso di alcuni ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] stesso sesso e però di 'genere' diverso. Allora, all'erotismo compete anche un altro aspetto di rilievo: il recupero del modello androgino, nel senso che non si può associare il sesso al genere come se fossero la stessa cosa. Non a caso, l'identità ...
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Scrittrice e drammaturga di lingua francese, nata a Orano (Algeria) il 5 giugno 1937 da genitori ebrei. Ha studiato ad Algeri e quindi si è trasferita in Francia, a Sceaux. Insegna letteratura inglese [...] nel secondo saggio, scritto in collaborazione con C. Clément, C. ha esaltato e proiettato nel futuro un immaginario androgino da realizzarsi in maniera composita in ogni singolo individuo. La raccolta di racconti Prénom de Dieu (1967) ha segnato ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] la passionalità e la sessualità di una donna. Ancora oggi La regina Cristina resta la dimostrazione di un archetipo. L'androgino, immaginato da Stiller, ha preso panni storici e infine si è rivelato completamente. Né prima né dopo un'attrice ha ...
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Bow, Clara
Bruno Roberti
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 29 luglio 1905 e morta a Los Angeles il 27 settembre 1965. Con la sua carica trasgressiva, i caratteri fisici colmi [...] Wellman, il primo film premiato con l'Oscar, nel 1929. La B. fu la versione spregiudicata di quel fascino androgino di cui, nello stesso periodo, Louise Brooks rappresentò il lato torbido e sofisticato. Il suo irresistibile sex appeal si imponeva ...
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androgino
andrògino agg. e s. m. [dal lat. androgy̆nus, gr. ἀνδρόγυνος, comp. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo» e γυνή «donna»]. – 1. In biologia, sinon. di ermafrodito, individuo partecipe cioè dei due sessi. 2. fig. Che ha aspetto fisico e comportamento...
androginia
androginìa s. f. [der. di androgino]. – 1. In biologia, anomalia dello sviluppo sessuale dell’uomo caratterizzata da ermafroditismo cioè dalla contemporanea presenza di elementi somatici proprî dei due sessi. 2. Sinon. di omosessualità...