Termine introdotto dal Möbius per indicare la "vita in comune", non nel senso di simbiosi o di società animali, bensì in quello di riunione di specie diverse e determinate a formare un complesso faunistico [...] sulle praterie di posidonia, sui fondi a coralline; così anche la fauna delle scogliere madreporiche costituita di corallarî, anellidi tubicoli, briozoi, ecc. è una tipica biocenosi. Anche per la fauna terrestre si stabiliscono vere biocenosi, nei ...
Leggi Tutto
Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] della colecisti varia tra i 40 e i 70 ml di bile.
Filogenesi
di Daniela Caporossi
A partire dagli Anellidi, la digestione è tutta extracellulare, e richiede quindi ghiandole unicellulari o pluricellulari in grado di secernere gli enzimi (proteasi ...
Leggi Tutto
Speciale forma di piscicoltura estensiva, praticata da secoli lungo il litorale adriatico in bacini di acqua salmastra chiusi mediante arginatura o altre opere. Per estensione si dice industria valliva [...] con la laguna (ghebi).
La fauna è nel complesso non troppo povera di specie: sul fondo si trovano Anellidi, Crostacei (Carcinus moenas), Molluschi (Cardium, Cyclonassa). Le specie di pesci che abitualmente possono vivere nelle valli (anguille, cefali ...
Leggi Tutto
I Briozoi sono piccoli organismi per la massima parte marini, in minor numero le specie d'acqua dolce, costituenti, eccettuati rari casi, colonie del più vario aspetto e spesso complicate strutture, ora [...] 1, G, ca) che comunica col resto della cavità del corpo ed è stato paragonato a un dissepimento simile a quelli degli Anellidi.
La massa viscerale contenuta nello zoecio prende il nome di polipide (fig. 1, B e G). Intorno alla bocca del polipide, una ...
Leggi Tutto
POLARITÀ
Pasquale Pasquini
. Biologia. - È un caratteristico aspetto strutturale e funzionale, relativ0 a un asse ideale, degli animali e delle piante, delle cellule che li costituiscono, degli esseri [...] può anche ripetersi negl'innesti (v.) eseguiti tra frammenti di differenti dimensioni d'un organismo (Idra, Idrarî, Anellidi, Tunicati), laddove negl'innesti, fra due individui, di abbozzi embrionali (abbozzo degli arti, nei Vertebrati, ad es ...
Leggi Tutto
Gruppo animale istituito dal Leuckart (1854): separato dall'antico gruppo dei Vermes e considerato dal Grassi (1882) come un tipo a sé. La sua posizione sistematica è quanto mai incerta; il Hertwig li [...] il Kowalevski ed il Bütschli, indicarono diversi punti di somiglianza fra l'organizzazione dei Chetognati e quella degli Anellidi, ma le ricerche successive hanno dimostrato assai dubbio anche questo avvicinamento. L'Emery considera i Chetognati fra ...
Leggi Tutto
Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] Insetti). In alcuni casi, infine, la l. non si trasforma nel nuovo essere ma gli serve da nutrice, come negli Anellidi Policheti e negli Echinodermi. Larvicolo è l’insetto o altro organismo che vive come parassita nel corpo delle larve di insetti ...
Leggi Tutto
In geografia fisica, pozzo naturale scavato nelle rocce calcaree dall’azione dissolvente delle acque, con profondità notevoli (per es. l’a. Bertarelli in Istria profondo 450 m, lo Spluga della Preta nei [...] 000 m di profondità. Nella fauna a. si trovano rappresentati quasi tutti i gruppi zoologici (Protozoi, Poriferi, Celenterati, Anellidi, Crostacei, Molluschi, Echinodermi, Tunicati, Pesci) ma il numero delle specie è assai meno elevato che nelle altre ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] si associano tessuti di origine mesodermica che ne formano le tuniche connettivali e muscolari.
Già negli Invertebrati (Anellidi, Artropodi ecc.) alla distinzione morfologica di un i. anteriore, medio e posteriore, che corrisponde alle due differenti ...
Leggi Tutto
Nel sistema nervoso centrale dei Vertebrati, qualsiasi formazione di sostanza bianca, a forma di fascio, banderella o lamina, che attraversando la linea mediana associa due zone, per lo più omologhe, dell’asse [...] ottici. Lo stesso nome si usa per denominare quei tratti di fibre che connettono i gangli nel sistema nervoso degli Invertebrati (Anellidi, Molluschi).
Si chiama c. anche il punto dove due parti si uniscono tra loro. In anatomia normale: c. labiale ...
Leggi Tutto
anellidi
anèllidi s. m. pl. [der. del lat. anellus «anello»]. – In zoologia, gruppo animale (lat. scient. Annelida o Annulosa o Annulata), da alcuni considerato come tipo, comprendente organismi vermiformi il cui corpo, provvisto di celoma...
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...