siluri e pesci gatto
Giuseppe M. Carpaneto
Pesci con i baffi
L’ordine dei Siluriformi comprende numerose famiglie di pesci predatori che vivono nelle acque dolci, soprattutto nei paesi tropicali. Tali [...] il fondo dei corsi d’acqua dell’America Meridionale alla ricerca di detriti e piccoli animali (larve di insetti, anellidi, crostacei e così via). Negli acquari si distinguono per il lavoro di pulizia che svolgono incessantemente, eliminando tutto il ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] deferenti o semplicemente deferenti, e in ambedue i casi possono funzionare come tali i nefridi (per es., negli Anellidi) o nefridi modificati in celomodotti. Nei Vertebrati, eccettuati i Teleostei e alcuni altri Pesci, funzionano da ovidutti, nella ...
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. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] dubbi. Meglio documentate le risposte fotoortocinètiche, con misurazioni effettive della velocità e/o frequenza dei movimenti in Anellidi, negli stessi Turbellari, per vari Crostacei e anche in Vertebrati. Gli ammoceti (stadio larvale) della lampreda ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] organi elettrici dei pesci. Il suo principale interesse fu però la fauna marina. Oltre a descrivere nuove specie di crostacei, anellidi, nematodi e cnidari, stilò anche una lista di tutte le specie italiane di elminti a vita libera. Si interessò ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] '; inoltre verificò che gli aracnidi non appartengono alla stessa classe degli insetti e che i cirripedi non sono né anellidi né molluschi. Da queste dettagliate ricerche empiriche, cui Lamarck si dedicò a partire dal 1794, derivarono le dieci nuove ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] e medici di Napoli, I (1870), pp. 59-61; Intorno a una nuova specie di Asteriscus (A. Panceri), ibid., pp. 86-90; voci Anellidi e Batraci, in Enc. medica italiana, I-II, Milano 1871-72; Comm. di P. Panceri, Napoli 1877; Intorno alla balena presa in ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] ad Alghe, compaiono animali, anche sistematicamente evoluti, direttamente attribuibili, o perlomeno molto simili, a Celenterati, Anellidi, Artropodi, e forse anche Echinodermi. Ancor più rilevante, in questo campo, è stato il successo realizzato ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] varie modalità di assunzione del nutrimento. In tutti gli organismi filtratori invertebrati (quelli già citati, alcuni Molluschi e Anellidi) o vertebrati (alcuni Pesci e le balene), la bocca è munita di filtri speciali che trattengono le particelle ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] e allontanamento dalla retina.
Una l. cristallina caratterizza anche l’occhio di molti invertebrati come quello degli Anellidi Policheti, e quello dei Molluschi (Cefalopodi), che presenta una grande rassomiglianza con l’occhio dei Vertebrati.
Per ...
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Vanno compresi sotto questa voce tutti gli animali che, nell'ambiente marino, vivono singolarmente o in comunità e associazioni sui fondali che si estendono dalla base della scarpata continentale, dalla [...] , dieci esemplari viventi di questo genere, dallo studio dei quali derivarono nuove idee sull'affinità dei Molluschi con gli Anellidi, nonché sulla natura dei Molluschi ancestrali. I Gasteropodi si ritrovano a tutte le grandi profondità fino a 10.445 ...
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anellidi
anèllidi s. m. pl. [der. del lat. anellus «anello»]. – In zoologia, gruppo animale (lat. scient. Annelida o Annulosa o Annulata), da alcuni considerato come tipo, comprendente organismi vermiformi il cui corpo, provvisto di celoma...
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...