Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] anello di comando del diaframma, e mantenendo così costanti tutti gli elementi fotografici della e talora insolente eludendo le istanze formali, facendo appello agli istinti e ai ufficialmente inserita nella normale seriedelle mostre, cui ha fatto ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] anche qui non si venne a un pareggiamento formale dei diritti dei patrizî e dei plebei. I II a. C. i senatori portavano l'anello d'oro, uso che si estese poi ai dei migliori imperatori di valersi seriamentedella collaborazione del senato urtarono ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] anellidella catena indissolubile che riunisce alla civiltà delle terramare piede rilevato, e come ornamento porta una serie orizzontale di fasce alternate in rosso e vicende di rito funebre, di aspetti formali nei sepolcri, di influssi esterni che ...
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E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] anelli fibrocartilaginei che si fissano sul ciglio della cavità glenoidea della scapola e sul ciglio dellformali comuni, onde non sempre è agevole differenziarle senza tener conto delle al movimento.
La seconda serie di agenti di malattie articolari ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] dellaserie causale, coscienza e mente-e-corpo, sono quindi condizione l'uno dell'altro. La stessa serie l'anello di della vegetazione.
Il buddhismo ha assorbito le altre religioni indigene della Birmania; ma se per questo ha subito alterazioni formali ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] era chiamato a prestare attenzione, o la serie di azioni realizzate con la violoncellista Ch. Moorman 19°, costituiva l'ultimo anello di una catena risalente una precisa dottrina degli elementi formali e delle loro leggi strutturali" (Gropius ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] della popolazione dei P.B. vive inurbata. La Randstad, la ''città anello'', nata dalla fusione delle su diversità formali e dell'antico (alloggi popolari ad Amsterdam, 1980-83). Le realizzazioni di J. Coenen (n. 1949) sono strutturate da una serie ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] infilati l'uno nell'altro e disposti ad anelli orizzontali affogati in un unico getto di malta formali specialmente per quanto riguarda la curvatura delle incastro.
Le seconde sono costituite da una serie di archi sostenente i pannelli che formano ...
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Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] insegne del magistrato; portano solo l'anello che dà loro il diritto al serie degli atti diplomatici, conservati negli archivî delle cancellerie dei singoli stati, sono testimonio della ritmo formaledell'attività diplomatica l'influsso della sua ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] natura della cosa nominata e i rapporti fra le parole non siano formali, addirittura il suo materiale etimologico secondo le serie dei suoni con cui il greco corrisponde infinitamente variabili di ciascuno di questi anelli, cioè le voci con le quali ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...