CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] (pp. 11-70), facevano seguito ora (Roma 1926) l'analisi di Tipi monetali etruschi e La sfinge sulle monete antiche e sull'anello-sigillo di Augusto, il saggio intorno ai Dioscuri sulle monete antiche, in Bull. della Commiss. archeol. com. di Roma, LV ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] . In quegli anni si consolidò l’amicizia con Gian Pietro Lucini, figura insolita di critico e di poeta e singolare anello di congiunzione fra l’epoca scapigliata ormai al tramonto e il nascente movimento futurista. Quella con Lucini si rivelò una ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] inopportuna verbosità – volle «portare sulla scena l’ideale antiparlamentare propugnato nel giornalismo» (Porzia, 1912), ne Il malefico anello (commedia in 3 atti, Milano 1910) contrappose la necessità e la «moralità» del divorzio alla pregiudiziale ...
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MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] trasmissione della autocoscienza familiare) possa essere raggiunto. Insomma il capofamiglia che si fa redattore del libro è un anello tra i suoi antenati e i suoi discendenti, che raccoglie le informazioni precedenti, le amplia attraverso la propria ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] , il L. avvertì la necessità di completare il panorama della grecità recuperando, dal 1934, anche l'anello intermedio mancante, il periodo bizantino, "naturale antecedente della cultura neogreca" (Autobiografia, p. XVIII), che acquisì ancora ...
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TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] . Sasportes, pp. 109-134; N. Lecomte, Maria Taglioni alla Scala, ibid., 1990, pp. 47-71; C. Celi - A. Toschi, Alla ricerca dell’anello mancante. ‘Flik e Flok’ e l’Unità d’Italia, in Chorégraphie, I (1993), 2, pp. 59-72; J. Griffin, Taglioni, Paul, in ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] collana di divulgazione Il timone dell’editore Pan. Terra e libertà in Russia da ieri e oggi (Milano 1972) è l’anello intermedio della riflessione sull’Unione Sovietica che era cominciata nel 1934 con Grandezza e servitù e che continuò, di lì a due ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] nella cerchia di Daniele da Volterra, Roma 1984, pp. 145, 147 s., figg. 267-269; E. Parma Armani, Perin del Vaga l'anello mancante, Genova 1986, ad ind.; C. Furlan, Dopo Raffaello, in N. Dacos - C. Furlan, Giovanni da Udine 1487-1561, I, Udine 1987 ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] condotta con fine penetrazione psicologica e con la precisa coscienza della potenza fatale della passione, lo collocano come ideale anello di congiunzione tra la lirica d'amore trobadorica occitanica e il dolce stil novo, tanto che "rischia forte di ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] di coscienza, essa fece ricorso ai servigi di uno spirito familiare - un demone - che costringeva a stare in un anello. Se l'Arciero elaborò una prima teologia sulle qualità divine della sua penitente, toccò al de Vicariis di raggruppare intorno ...
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anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...
anellare
v. tr. [der. di anello] (io anèllo, ecc.). – 1. ant. Inanellare, dare l’anello matrimoniale; avvolgere ad anella. 2. In botanica, praticare l’anellazione.