UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] prima metà del sec. 6°, uno, con impugnatura desinente ad anello, presenta forme tradizionali, l'altro è invece costituito da una traforata, con motivo a chrismon e da un piccolo manico ad anello terminante con una testa di pellicano.Ai secc. 8° e 9 ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] , una catena d'oro, alla quale è appesa una medaglia con l'effigie del re; sul tavolo strumenti e oggetti di oreficeria (un anello con pietre preziose e un elmo dorato ornato di foglie d'acanto e guarnito di perle); in fondo l'arena di Verona. Il ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] ; via via si generalizza inoltre l'uso delle pietre semipreziose, in forma di lenti o di mandorle, e dell'oro in forma di anelli. È questo il periodo più interessante del s. cretese, sia per lo stile che per il contenuto delle impronte: la necessità ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] sui vasi come dovettero essere le pitture di Mikon. (Il quadro di M. nel Theseion, con Teseo che ripesca l'anello di Minosse, sarebbe riflesso in un opera del Pittore di Syriskos, secondo il Rumpf).
Per ciò che riguarda l'Amazzonomachia abbiamo ...
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PANDIONE (Πανδίων)
E. Paribeni
Mitico re attico che figura nelle liste dei più antichi sovrani di Atene tra Cecrope ed Eretteo. Gli era riservato un culto sull'Acropoli e una delle tribù attiche, la [...] a noi. In effetti la figura del re attico è piuttosto quella di un antenato, di un patriarca che rappresenta un importante anello dinastico, piuttosto che una personalità autonoma con un proprio rilievo e un carattere preciso. Che al più una luce di ...
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grafica
Michela Santoro
La forza delle immagini moltiplicata migliaia di volte
Manifesti, stampe artistiche e stampe pubblicitarie: la grafica circonda il nostro quotidiano anche quando noi non ci facciamo [...] linguistica, e di conseguenza anche il termine graffito. C'è di più: il nostro scrivere ha affinità, grazie all'anello di collegamento offerto dal latino, con il verbo greco skariphèuo, che vuol dire "scalfire", proprio perché indicava l'abbozzo ...
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CAROSI, Anselmo
Alberto Cornice
Non si conosce la data di nascita di questo pittore (che dovette certamente essere originario di Siena), generalmente indicato come nipote di Bartolomeo da Petroio detto [...] occasione del matrimonio di questo, il 20 apr. 1367, figura come testimone nella cerimonia in cui il Salimbeni dette l'anello alla sposa, Battista di Vittorio Focari vedova di Eugenio Vanni e già madre del pittore Francesco Vanni. Nel 1570 è nominato ...
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ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] anche il cratere a colonnette, l'oinochòe a bocca trilobata ed il piatto. Rari sono invece la pisside, il vaso ad anello, il calice, i vasi plastici, la phiàle, il piattello su piede, l'aröballos e l'alàbastron.
La decorazione, tutta di evidente ...
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PHOKOS (Φῶκος)
E. Paribeni
Eroe eponimo della Focide.
La tradizione ricorda un Ph. corinzio figlio di Ornithos e sposo di Antiope e un Ph. di Egina figlio di Eaco e fratello di Peleo e di Telamone, ambedue [...] dei due?) figurava nella Nèkyia di Polignoto come un giovane imberbe accanto ad un barbato Iaseus che gli consegnava un anello: accenno evidente a una sorta di investitura o di promessa matrimoniale. Ph. appariva anche insieme con Apollo e altri eroi ...
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COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] al 1680, sono indicate dal Bulgari: il 28 febbr. 1674 aveva presentato come prova all'Università degli orefici un anello smaltato alla francese.
Dei suoi figli, Giovanni nacque a Roma presumibilmente nel 1674, se si accettano le età denunciate più ...
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anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...
anellare
v. tr. [der. di anello] (io anèllo, ecc.). – 1. ant. Inanellare, dare l’anello matrimoniale; avvolgere ad anella. 2. In botanica, praticare l’anellazione.