GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] ricondotta alla tesi - tutt'altro che isolata fra i cattolici più intransigenti - che democratici e giacobini fossero l'ultimo anello della catena di scismatici, eretici, atei ecc. (tra i quali andavano compresi anche i giansenisti) che miravano alla ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] ; in quello superiore, Cristo in trono, affiancato da un angelo su ciascun lato, corrisponde all’immagine del vescovo nell’anello sottostante. Completano la scena tre santi, uno dei quali identificabile in s. Pietro, gli altri due interpretati come s ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] del Conte. Le Storie di s. Ambrogio sono da considerare fra le opere più importanti del B., perché lo rivelano anello di congiunzione fra modi ancora rinascimentali e un fare più libero e nuovo derivato, in gran parte, dal Tibaldi. Nello stesso ...
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CANTELMO, Restaino (Rostagno)
Michel Hayez
Primo di questo nome, figlio, probabilmente primogenito, di Giacomo, giunse in Italia con suo padre al seguito di Carlo I d'Angiò. Difatti il 12 maggio 1269 [...] la signoria di Maida in Calabria. Possedeva inoltre un magnifico palazzo a Napoli in piazza d'Arco, presso la chiesa di S. Anello, che dette nome alla porta Cantelma, ora scomparsa e che re Carlo II gli chiese per suo genero, Bertrand de Baux, conte ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] progettazione e la costruzione dei teatri in Italia in un periodo molto antecedente a quello dell'autore stesso: serve quindi da anello di congiunzione con i ben noti esempi di teatri principeschi del Palladio, nonché quelli di Serlio e Scamozzi, e i ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] dell'imperatore. Il 2 marzo, nella cappella palatina, si svolsero le nozze per procuratorem; il Lamberg porse l'anello e il guanto nuziale. Il 16 marzo ci furono le pubblicazioni; la giovane imperatrice uscì solennemente dal convento, aprendo ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] celebrate a Napoli, nella reggia di Castelnuovo, il 21 dic. 1488: Hermes, in nome del fratello duca di Milano, pose l'anello matrimoniale al dito d'I.; il vescovo di Como pronunciò l'orazione; la regina Giovanna, in abito castigliano, e la giovane ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] la pittura en plein air, alla quale si dedicò con Torchi e Nomellini, portò Martelli (1891) a individuare il K. come "l'anello vero, per cui dalla Macchia resasi sempre più blanda e luminosa, si passa all'Impressione". Nel maggio del 1891 ricevette l ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] T. De Giuli Borsi e C. Guasco. Il successo riportato fu tale che il C. ricevette in dono dallo zar un anello di brillanti. Nella stagione primaverile del 1847ritornò a Vienna "sospirato ed atteso come un amico del cuore" (Strennateatr., 1847, p. 175 ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] , principale delle macchinazioni" e con diramazioni in particolare a San Mango d'Aquino, svolgente, nell'occasione, la funzione di anello di congiunzione tra i settari della provincia di Catanzaro e quelli di Cosenza.
Il D. inviò al severo ministro ...
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anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...
anellare
v. tr. [der. di anello] (io anèllo, ecc.). – 1. ant. Inanellare, dare l’anello matrimoniale; avvolgere ad anella. 2. In botanica, praticare l’anellazione.