In biochimica e medicina, gruppo di acidi grassi a 20 atomi di carbonio, la cui struttura di base è quella dell’acido prostanoico, con un ciclopentano e due catene laterali idrocarburiche. Le p. sono prodotte [...] classi o serie, indicate con le lettere dalla A alla I, in base alle diverse caratteristiche dei sostituenti chimici sull’anello del ciclopentano (PGA, PGB, PGC ecc.). Il grado di insaturazione delle catene laterali, cioè il numero di doppi legami, è ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] chetoso e si trova in natura nella maggior parte dei frutti zuccherini e nel miele. La sua struttura atomica vede un anello pentatomico, ed è quindi diversa da quella del glucosio che è esatomico, nonostante la formula bruta sia la stessa: C6H12O6. È ...
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Composti chimici, detti anche alcoli deidrogenati, caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale
unito a un radicale alchilico o arilico. Il nome delle singole a. deriva in genere da quello dell’acido [...] sale di cobalto quale catalizzatore. Le a. aromatiche si possono preparare per ossidazione di un gruppo metilico legato a un anello aromatico per ossidazione con anidride cromica in presenza di anidride acetica. Molte a. hanno un odore gradevole (di ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] il modo in cui viene erogato l'alto voltaggio, che in alcuni modelli viene prodotto a terra per poi passare, attraverso l'anello, al tubo radiogeno, mentre in altri modelli (sistemi ibridi) solo una parte dell'alto voltaggio viene così generata e il ...
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Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] e le estremità sono ‘adesive’, per cui dopo che il virus è penetrato nella cellula ospite, il c. prende forma di anello. Nei batteri la regione che contiene il DNA viene detta nucleoide, per analogia con il nucleo degli Eucarioti. Nel nucleoide il ...
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Phylum (Basidiomycota) di funghi Eumiceti i cui corpi fruttiferi, mangerecci o velenosi, rappresentano, nella maggioranza dei casi, il fungo del linguaggio comune. Hanno tutti micelio pluricellulare, con [...] e dall’altra al piede (fig. 3). In alcuni B., il ricettacolo presenta la volva (che può coesistere con l’anello), che è il residuo del velo totale o universale, il quale avvolge interamente il ricettacolo giovane; in seguito all’accrescimento di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...]
Impedire la fecondazione vuol dire interrompere la catena degli eventi riproduttivi nel maschio o nella femmina. Se si rompe un anello l'intero processo viene meno. Per secoli l'umanità ha tentato di prevenire la gravidanza con la semplice e diretta ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] e 80 km e uno, Puck, a 86.000 km dal pianeta e con diametro di 170 km) e fotografa dettagliatamente 10 degli anelli e le nubi dell'atmosfera di Urano.
Il passaggio della cometa di Halley è osservato anche dallo spazio. Si tratta della più nota cometa ...
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nucleoside
Loredana Verdone
Nucleotide che manca dei gruppi fosfato ed è formato da una base purinica o pirimidinica legata a uno zucchero: ribosio nel caso dell’RNA, e deossiribosio nel caso del DNA. [...] , molecole che strutturalmente mimano i nucleosidi naturali ma che presentano differenze a livello delle basi o dell’anello dello zucchero. L’interesse crescente verso tali analoghi sintetici deriva dal fatto che queste molecole potrebbero essere ...
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Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] (Angiostrongylus), negli olomiari le cellule muscolari sono serrate e formano un manicotto continuo (v. fig.). Un anello periesofageo, da cui partono nervi, alcuni diretti cefalicamente, altri caudalmente, rappresenta il sistema nervoso.
La cavità ...
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anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...
anellare
v. tr. [der. di anello] (io anèllo, ecc.). – 1. ant. Inanellare, dare l’anello matrimoniale; avvolgere ad anella. 2. In botanica, praticare l’anellazione.