In rapporto all'origine si distinguono le seguenti forme: 1. endocardite reumatica; 2. endocardite batterica: a) acuta, b) subacuta; 3. endocardite sifilitica; 4. endocardite da causa indeterminata: a) [...] di questa malattia è ignoto. Il quadro clinico della malattia è caratterizzato da decorso subacuto febbrile, con anemizzazione progressiva. Talora insieme con la endocardite si manifestano i segni di una pericardite e frequenti sono i fenomeni ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] da J. Lister con le irrorazioni antisettiche del campo operatorio.
Nel 20° sec., la protezione dell’operato dall’anemizzazione si è giovata dapprima del perfezionamento delle tecniche di emostasi e poi del ricorso alle emotrasfusioni dirette, infine ...
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. Descritta nel 1932, su base anatomo-clinica, da B. B. Crohn, E. Ginzburg e G. D. Oppenheimer, è costituita essenzialmente da un processo infiammatorio granulomatoso, ad andamento torpido, ad evoluzione [...] ), febbricola, lieve leucocitosi, eritrosedimentazione aumentata, e, a lungo andare, risentimento generale con deperimento e anemizzazione. Obiettivamente, reperto dapprima negativo, poi reperto incostante di massa pastosa, dolente, variabile. Questa ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] sangue, in modo da ricavarne tutti i possibili vantaggi in rapporto ai possibili rischi. Nei casi di anemizzazione acuta, generalmente conseguente a emorragie (v.) di interesse medico (soprattutto emorragie dell'apparato gastroenterico) o chirurgico ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] i tipi di emorroidi danno spesso luogo a un'emorragia che nei casi di maggiore gravità può portare anche all'anemizzazione del paziente.
Le ragadi sono lesioni di continuo, lineari e superficiali, della cute e della mucosa anali, causate da un ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] chain reaction), leucocitosi o leucopenia, trombocitopenia, CID (coagulazione intravascolare disseminata) ed eventuale anemizzazione: dalle indagini possono emergere specifici microrganismi particolarmente invasivi a livello intestinale da trattare ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] può mancare completamente o può consistere in manifestazioni sistemiche atipiche (febbricola, astenia, palpitazioni, vertigini, anemizzazione). Assolutamente tipici sono, per contro, gli aspetti ecocardiografici, specie per i mixomi peduncolati e ...
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anemizzare
anemiżżare v. tr. [der. di anemico]. – Rendere anemico: malattie che anemizzano o anemizzanti. Usato anche l’intr. pron. anemizzarsi, diventare anemico.
theileriasi
theilerìaṡi 〈tai-〉 (o theileriòṡi) s. f. [der. del lat. scient. Theileria, genere di protozoi sporozoi, che è dal nome del parassitologo ingl. (di origine svizz.) A. Theiler 〈tàilër〉 († 1936)]. – Malattia che colpisce prevalentemente...