Anestetici volatili. - Notevoli progressi si sono fatti in questo campo, anche grazie alla invenzione di speciali apparecchi per anestesia che permettono il ricupero degli anestetici dall'aria espirata [...] esplosione. Il suo uso come anestetico, per anestesiagenerale o per anestesia leggera, associata in tal caso a ossido p-aminobenzoil-dibutilamino-propanolo (Butyn), specialmente adatto per anestesia nasale ed oftalmica.
Bibl.: Lebeau e Courtois, ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] come potente veleno dagli indigeni dell'America Centrale e Meridionale, entra nella pratica chirurgica come miorilassante nell'anestesiagenerale. La sua formula di struttura sarà definita nel 1946.
Fotografato il batteriofago T2. Salvador E. Luria e ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] IV, pp. 139-165.
Walter, J. B., Israel, S. M., General pathology, London-Toronto 19672.
Walther, H. F., Krebsmetastasen, Basel 1948.
Wellings, sugli effetti delle radiazioni nel topo, un tipo di anestesia di più lunga durata di quella che si otteneva ...
Leggi Tutto
Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] e, in associazione con altri gas, nell’anestesia. Le problematiche di respirazione sono associate ai disturbi e nell’ossigeno per alcuni gas. Il limite inferiore in aria ha generalmente un valore compreso tra 1% e 6 %, mentre quello superiore è più ...
Leggi Tutto
VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] è molto complesso e non del tutto noto. In linea molto generale, si può dire che tra i veleni penetrati nell'organismo e in: a) cerebrali, es. etere, cloroformio, che producono anestesia; essenze, protossido di azoto, che producono ebbrezza; e poi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] 16 febbraio 1782 Guyton de Morveau inviò una lettera al controllore generale delle Finanze di Francia, nella quale esponeva un metodo per . Prima dell'Ottocento, i rimedi utilizzati per l'anestesia dei pazienti erano gli estratti di mandragola e di ...
Leggi Tutto
anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...