FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] fallito un approccio col Garibaldi, la commissione si rivolse allora al generale G. Antonini e a L. Mierosławski, ma tra i due diametro di circa due millimetri. Sconosciuti ancora anestesia e microscopio operatorio, era impossibile praticare l' ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] di due importanti settori della clinica chirurgica, l'anestesia e rianimazione e la patologia vascolare. Dopo la propedeutica clinica dal 21 dic. 1964 e di II clinica chirurgica generale e terapia chirurgica dal 1 nov. 1968 nonché, dal novembre del ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] la clinica stomatologica di Budapest; Sulle indicazioni della anestesia per compressione nella cura della polpa dentaria, in sempre presente attenzione verso i problemi, anche di ordine generale, della disciplina. Il manuale ebbe una buona diffusione ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] della somministrazione locale rispetto a quella per via generale. Dimostrò che mentre quest'ultima, attuata mediante pratiche sugli argomenti fondamentali della preparazione, della anestesia e delle tecniche utili negli interventi più comuni ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] . si laureò nel 1853 a Pavia discutendo una tesi sull'anestesia. Si avviò subito allo studio e alla pratica della chirurgia 239.
Il G. si occupò di argomenti di interesse generale nella pratica chirurgica, quali il valore dell'applicazione topica dei ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] già nel 1859 venne chiamato alla cattedra di patologia generale dell'università di Modena. Di lì a pochi ), pp. 318-346, e Escursioni d'un medico nel Decamerone, I, Dell'anestesia e degli anestetici nella chirurgia del Medio Evo, in Mem. del R. Ist ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] Morici, b. 346, c. 27). Il passo mostra un limite generale del movimento, che si sarebbe rivelato tragicamente da lì a pochi mesi: della gamba. Anche dopo l’operazione, condotta senza anestesia, le sue condizioni non migliorarono.
Mentre giaceva in ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] fine del secolo XIX e l'inizio del XX - l'anestesia, l'asepsi, l'emostasi - e illuminata dai progressi delle conoscenze le più rinomate scuole europee. Fu così un abile chirurgo generale versato nei vari settori della specialità e aperto alla ricerca ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] nel 1883, nel laboratorio di patologia generale dell'Università di Bologna con G. Tizzoni LI (1924-25), pp. 240-247; S. Traina, Le ricerche di G. G. sulla anestesia dei canali semicircolari, in Il Valsalva, I (1925), pp. 452-454; L. Sabbatani, Bibl ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] , pur estendendosi anche a questioni di chirurgia generale e di storia della medicina.
Ancora agli inizi letteratura citata e discussa dal F. siano ormai menzionate l'anestesia e la disinfezione grazie all'uso, rispettivamente, del cloroformio e ...
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anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...