DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] -88, 89-109; sulle alterazioni oculari da alterato ricambio generale: Le alterazioni oculari nelle malattie del ricambio, in Pensiero I [1932], pp. 177-196; La ipocinesia da anestesia per via congiuntivale dei muscoli esterni dell'occhio in aggiunta ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] dell'istituto di anatomia di Modena: incaricato dal Generali nel 1841 di riordinare il Museo di anatomia umana ).
Propose l'uso di narcotici per indurre una sorta di anestesia negli animali da esperimento. Illustrò in alcune conferenze l'aspetto ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] , dove iniziò il suo addestramento sui nuovi tipi di anestesia con respirazione controllata e su interventi di chirurgia toracica. essere stato per un breve periodo primario di chirurgia generale all'ospedale di Novara, gli venne affidata una ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] appare tuttavia interessante perché riassume molte originali osservazioni del C., sulle regole generali da seguirsi nelle operazioni, sullo strumentario chirurgico, sulla anestesia; degna di nota è la descrizione del letto operatorio da lui proposto ...
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DE SANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da Francesco Saverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] cattedre dell'università; e del resto vi si impartiva, in generale, un insegnamento sempre improntato a rigore scientifico e a modernità , l'introduzione della narcosi, dell'anestesia e del trattamento antisettico permetteva eccezionali sviluppi ...
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CHIAVARO, Angelo
Arnaldo Cantani
Nacque a Catania il 29 giugno 1870 da Gaetano e da Maria Costa. Conseguita la licenza classica, nel 1889 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] medica e farmacologia sperimentale, diretto da A. Curci, di patologia generale, diretto da G. B. Ughetti. Iscrittosi nel 1893 al stessa sede seguì anche un corso di perfezionamento in anestesia e anestetici, per cui ottenne uno speciale diploma. ...
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CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] Novecento. In quell'epoca la chirurgia, graziealle grandi conquiste dell'anestesia, dell'antisepsi e dell'emostasi, era in rapido sviluppo e Soc it. di chirurgia (1906): Tecnica generale delleamputazioni mucose. Amputazioni plastico-ortopediche con ...
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FERRIA, Luigi
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Nacque ad Alba (Cuneo) il 3 sett. 1864 da Giovanni e da Clotilde Giacheri. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Torino, si formò alla scuola chirurgica piemontese retta [...] di grande trasformazione determinato dall'avvento dell'antisepsi e dell'anestesia, che segnava l'inizio della moderna chirurgia.
Nel sua attività si interessò a problemi di patologia chirurgica generale (tra l'altro, eseguì con successo un intervento ...
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anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...