Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] temperatura e soprattutto applicando sulla tuba degli anelli o delle clip (tecniche meccaniche). L'intervento è effettuato in anestesiagenerale e la prima parte è del tutto simile a una laparoscopia diagnostica; la realizzazione di una seconda via ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] l’etere e pochi anni più tardi il cloroformio. Charles T. Jackson, William T. Morton, James Y. Simpson sono considerati gli iniziatori dei metodi di anestesiagenerale ai quali, in successione di tempo, si sono affiancate le altre tecniche: l ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] come oppio, cicuta e morella presenta un margine di sicurezza molto basso. Prima dello sviluppo del-le tecniche di anestesiagenerale e di antisepsi, la chirurgia invasiva e il trattamento delle malattie interne erano molto limitati.
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Chirurgia estetica
Luigi Donati
Nata ufficialmente agli inizi del 20° secolo, la chirurgia estetica è la branca della chirurgia che si propone di correggere o migliorare gli inestetismi, siano essi [...] forma o il volume delle mammelle sono di tre tipi; il primo è la mastoplastica additiva, in cui si inserisce, in anestesiagenerale, una protesi al di sotto della ghiandola mammaria o del muscolo grande pettorale, al fine di aumentare il volume delle ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] tecniche di protezione miocardica, di emostasi, di anestesia e rianimazione, all’utilizzo estensivo dei graft , nonostante la maggiore età e complessità dei pazienti, la mortalità generale per intervento di CABG è comunque rimasta stabile tra il 2 e ...
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Intervento o manovra terapeutica rivolto alla dilatazione, manuale o strumentale, di orifizi muniti di sfinteri (cardias ecc.), eseguita in anestesia, locale o generale. ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] incisione al palmo, o con tecnica endoscopica. L’anestesia è preferibilmente al braccio, ma può essere anche limitata dolore e recuperare la funzione di presa del pollice. In termini generali, con l’artrodesi si riduce la mobilità e migliora la forza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] Warren operò un paziente affetto da un tumore del collo sotto anestesia per inalazione di etere effettuata da William T.G. Morton; si era venuti a conoscenza di tre anestetici generali, un evento straordinario che nei circoli professionali diede ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] prelievo di organi
Il prelievo degli organi solidi viene generalmente effettuato in donatori cadaveri il cui cuore è ancora o da un anatomopatologo, da un medico specialista in anestesia e rianimazione e da un medico neurofisiopatologo oppure, in ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] successiva.
A seconda della tecnica seguita si distingue tra a. generale e a. periferiche. Con la prima si produce offuscamento le tecniche inerenti ai compiti di spettanza degli anestesisti rientrano il controllo della pressione arteriosa e quello ...
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anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...