aborto
Giuseppe Benagiano
Interruzione della gravidanza prima del 180° giorno; va distinto dal parto prematuro, che è l’espulsione del prodotto del concepimento tra il 196° e il 265° giorno.
Aborto [...] svuotamento mediante aspirazione del contenuto uterino. Viene comunemente eseguita in anestesia generale, ma è possibile effettuare l’intervento anche in anestesia locale (blocco paracervicale). Previa dilatazione del canale cervicale, si introduce ...
Leggi Tutto
arto fantasma, sindrome dell’
Sensazione anomala di presenza di un arto a seguito della sua amputazione: il soggetto percepisce sensazioni tattili provenienti dall’arto amputato, ne avverte la posizione [...] di insorgenza della sindrome dell’a. f., dal momento che la rimozione chirurgica dei neuromi e trattamenti di anestesia periferica eliminano il dolore solo temporaneamente e solo nel 50% dei soggetti amputati. Questa osservazione suggerisce che anche ...
Leggi Tutto
diabete
Camillo Ricordi
Diabete e trapianti cellulari
Il diabete comprende una pletora di condizioni patologiche caratterizzate da una insufficienza relativa o completa nella produzione o nell’azione [...] trapianto, che viene generalmente effettuato in radiologia interventistica, via cateterizzazione percutanea, transepatica, della vena porta, in anestesia locale. Le isole vengono poi infuse nel ricevente in maniera simile a una trasfusione di sangue ...
Leggi Tutto
sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] il grafico di f non si trovi interamente da una stessa parte rispetto allo spazio tangente in P.
Medicina
Anestesia a s. Anestesia della regione perineale e delle natiche che si osserva nella sindrome dell’epicono (➔): ha tale denominazione perché i ...
Leggi Tutto
WAJDA, Andrzej
Gian Luigi Rondi
Regista polacco del cinema e della televisione, nato a Suvalki il 6 marzo 1926. Tra i fondatori della "scuola cinematografica polacca" fiorita nell'immediato dopoguerra, [...] (L'uomo di marmo), 1977, revisione coraggiosa e cinematograficamente modernissima dell'età staliniana, e in Bez znieczulenia (Senza anestesia), 1978, rilettura, alla luce di oggi, di quella stessa età e dei guasti che ha provocato e provoca tuttora ...
Leggi Tutto
UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] furono studiati da G. von Bekesy (1960), attraverso un'osservazione stroboscopica diretta (post-mortem nell'uomo, sotto anestesia nell'animale). L'autore osservò che l'ampiezza massima dell'onda propagata lungo la membrana basilare si localizza in ...
Leggi Tutto
È il più importante e il più usato degli eteri (v.). La sua formula chimica è (C2H5)2O.
Era già conosciuto sin dall'epoca di Raimondo Lullo e più tardi da Basilio Valentino ed era preparato dall'alcool [...] cuore, abbassa meno la pressione sanguigna e le condizioni della respirazione restano più vicine alla normalità. In seguito ad anestesia con etere si può però avere broncopolmonite. Come il cloroformio l'etere produce per primo effetto un periodo d ...
Leggi Tutto
ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] intercostale unilaterale particolarmente violenta; sono accompagnati da una spiccatissima iperestesia cutanea alla quale spesso suceede un'anestesia, sono particolarmente violenti nelle persone di età avanzata, oltre a ciò, si manifesta un'eruzione ...
Leggi Tutto
RAGADE
Mario Donati
. Si dà il nome di ragade o fessura anale a una piccola ulcerazione superficiale che risiede nel fondo di una plica anale a livello dello sfintere, per lo più nella metà posteriore [...] mezzo di cura radicale è la divulsione dello sfintere che si eseguisce col mezzo della dilatazione anale, in anestesia preferibilmente spinale (anche micro-spinale) o locale. Raramente è indicata l'escissione della ragade. La recidiva è eccezionale ...
Leggi Tutto
Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] nervosa periferica in un uomo sveglio, non sottoposto ad anestesia e in grado di valutare l’intensità dello stimolo delle vie. Si parla allora di dolore da deafferentazione o di anestesia dolorosa, perché il paziente sente il dolore in un’area dove ...
Leggi Tutto
anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestesista
anesteṡista s. m. e f. [der. di anestesia] (pl. m. -i). – Medico specializzato in anestesiologia, che collabora con il chirurgo durante l’intervento operatorio per eseguire l’anestesia e il controllo delle condizioni circolatorie...