Con il termine c. si intende l'adozione di metodi che impediscono temporaneamente il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. [...] di tale metodo.
La sterilizzazione maschile consiste nella legatura dei deferenti. Si tratta di un intervento semplice, eseguibile in anestesia locale, con indice di fallimento di 0,02 per 100 donne in un anno. La sterilizzazione femminile può essere ...
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– Neurobiologia. Dopamina. Acido glutammico. Ormone di rilascio della corticotropina. Bibliografia
La dipendenza da sostanze o tossicodipendenza si riferisce a una patologia del sistema nervoso centrale [...] sostanze (e delle varie situazioni collegate) nel cervello dell’individuo vivente e consapevole (in assenza di anestesia). Con queste metodiche si sono evidenziate alterazioni molecolari e funzionali tipiche della dipendenza che hanno permesso di ...
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GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] , simile ad una sottile cannula che si introduce nell'addome attraverso un foro praticato nella parete in semplice anestesia locale, permette di vedere direttamente la superficie esterna dei visceri. La cannula porta, oltre all'apparecchio di ottica ...
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RADIALE, NERVO
Agostino PALMERINI
Giovanni MINGAZZINI
. È una delle branche più importanti del plesso brachiale (v. nervoso, sistema, XXIV, p. 636, fig. 25); nasce con un tronco comune al nervo circonflesso, [...] (si osserva la caratteristica mano cadente), estensione delle prime falangi sui metacarpi, abduzione del pollice. Si ha inoltre anestesia sulla regione posteriore del braccio e dell'avambraccio, sulla metà esterna del dorso della mano, sul dorso del ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] ai farmaci utili in clinica, un successo considerevole è stato ottenuto in tre dei quattro obiettivi principali. L'anestesista ha adesso a disposizione soddisfacenti farmaci di tipo paralizzante ad azione sia lunga sia breve (per es. decametonio ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] dell'evoluzione del concetto di schema corporeo. P. Bonnier nel 1905 impiegò il termine di aschematia, intesa come anestesia delle caratteristiche spaziali del corpo, in un caso di labirintopatia in cui il soggetto aveva sperimentato la percezione di ...
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Movimenti alternativi
Silvia Moretti
Dalla parte dell’ambiente e dei più deboli
Dalla fine degli anni Sessanta del 20° secolo si sono diffusi nella società civile – in particolare nel mondo giovanile [...] protocolli internazionali secondo i quali gli esperimenti devono essere il meno dolorosi possibile, deve venire praticata l’anestesia e gli animali devono essere adeguatamente nutriti e curati. Ma non sempre queste regole vengono rispettate e ...
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canalopatie del muscolo scheletrico
Malattie muscolari che derivano da alterazioni dei canali ionici situati a livello del sarcolemma e delle membrane interne della fibrocellula, e che intervengono nella [...] con un’anomalia genetica del recettore per la rianodina (RYR1), quando questi siano esposti, durante l’anestesia, a particolari farmaci scatenanti. Questi ultimi comprendono i vapori alogenati (fluotano, etrano, isofluorano) e i miorilassanti ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] lato, perdita delle sensibilità spaziali (senso di posizione, sensibilità vibratoria ecc.) dallo stesso lato della lesione, con anestesia termodolorifica dal lato opposto e una zona di grave e globale ipoestesia nella superficie cutanea innervata dal ...
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MACELLO (fr. abattoir; sp. matadero; ted. Schlachthof; ingl. slaughterhouse, abattoir)
Enrico CASTIGLIA
Luigi MONTRONI
Si dice anche mattatoio o ammazzatoio. È lo stabilimento nel quale si procede [...] uno stato di narcosi (elettronarcosi) che si crede dovuto all'anemia cerebrale da costrizione dei vasi encefalici. L'anestesia dura 4-5 minuti. Bisogna recidere immediatamente i grossi vasi del collo prima che l'animale riprenda coscienza. Permanendo ...
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anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestesista
anesteṡista s. m. e f. [der. di anestesia] (pl. m. -i). – Medico specializzato in anestesiologia, che collabora con il chirurgo durante l’intervento operatorio per eseguire l’anestesia e il controllo delle condizioni circolatorie...