anticolinesterasico
Farmaco utilizzato nel trattamento della miastenia grave e, in anestesiologia, per antagonizzare gli effetti dei farmaci miorilassanti al termine dell’anestesia generale. L’a., bloccando [...] l’enzima demolitore dell’acetilcolina (acetilcolinesterasi), preserva dalla decomposizione quest’ultima e quindi esercita un’azione colinergica indiretta. Agli a. appartengono l’eserina, la neostigmina, ...
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Pratica usata nei vari rami della chirurgia per sopprimere temporaneamente e reversibilmente la sensibilità dolorifica e rendere possibili gli interventi operatori, detta anche anestesia generale (➔ anestesia). [...] È realizzata mediante particolari farmaci (narcotici), somministrati, a seconda dei casi, per inalazione, per via endovenosa o altra via. Il narcotismo è l’intossicazione da narcotici, di cui sono sintomo ...
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Chirurgo (Orthez 1847 - Parigi 1914), fratello di Jean-Jacques-Élisée. Dal 1905 prof. di clinica chirurgica a Parigi. Contribuì alla diffusione dell'anestesia locale per infiltrazione. Da lui prendono [...] il nome la mastopatia cistica iperplastica e il flemmone ligneo del collo ...
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tetracaina
Anestetico locale del tipo estere; la sua attività è circa quattro volte superiore a quella della lidocaina. È indicata per l’anestesia locale a livello del cavo orale nell’esecuzione delle [...] gastroscopie; è impiegata anche in oftalmologia ...
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In medicina, l’introduzione temporanea di un tubo in un condotto anatomico (respiratorio, sanguifero, intestinale, biliare ecc.), per scopi diversi.
L’i. della laringe (fra le labbra glottidee) ha lo scopo [...] per lo più per interventi sulle labbra e sul palato dei bambini; l’i. endotracheale che, diffusamente impiegata per l’anestesia generale, permette di assistere la respirazione, cioè di regolare la quantità e la qualità delle miscele gassose nonché i ...
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cloropromazina
Farmaco antipsicotico, sedativo e antiemetico, appartenente alla classe delle fenotiazine, sintetizzato attorno al 1950 come farmaco in grado di stabilizzare l’anestesia generale e il [...] sistema nervoso autonomo. Negli stessi anni si iniziò a usarlo per curare i disturbi mentali, sia nell’agitazione psicomotoria, sia negli stati maniacali e nella schizofrenia. Fra gli antipsicotici la ...
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subaracnoideo
Che si riferisce allo spazio compreso tra le due meningi aracnoidea e pia madre, attraversato da numerose trabecole fibrose e contenente il liquor. Anestesia s., ➔ anestesia.
Emorragia [...] subaracnoidea
Sanguinamento che avviene attorno alla superficie di tutto il cervello (compresa quindi la base) a causa di una rottura di un vaso sanguigno in un punto di minore resistenza (aneurisma o ...
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Chirurgo tedesco (Helsen, Assia, 1861 - Sauen, Francoforte, 1949). Prof. di chirurgia a Kiel, Greifswald, Bonn, Berlino, è noto per aver introdotto l'uso dell'anestesia rachidea e per aver ideato un particolare [...] tipo di fisioterapia ...
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Chirurgo (Stettino 1859 - Berlino 1922). Fu direttore-chirurgo dell'ospedale Lichterfelde di Berlino e quindi prof. di clinica chirurgica. Suo è il metodo di anestesia locale per infiltrazione, che ha [...] avuto larghissima diffusione. Scrisse: Neue Methoden der Wundheilung (1897); Gedankenmacht und Hysterie (1920), oltre a saggi filosofici e biografici ...
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Anestetici volatili. - Notevoli progressi si sono fatti in questo campo, anche grazie alla invenzione di speciali apparecchi per anestesia che permettono il ricupero degli anestetici dall'aria espirata [...] esplosione. Il suo uso come anestetico, per anestesia generale o per anestesia leggera, associata in tal caso a ossido p-aminobenzoil-dibutilamino-propanolo (Butyn), specialmente adatto per anestesia nasale ed oftalmica.
Bibl.: Lebeau e Courtois, ...
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anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestesista
anesteṡista s. m. e f. [der. di anestesia] (pl. m. -i). – Medico specializzato in anestesiologia, che collabora con il chirurgo durante l’intervento operatorio per eseguire l’anestesia e il controllo delle condizioni circolatorie...