Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] comunque, incidono meno sulla mortalità.
Tecniche anestesiologiche. - Fra le tecniche inerenti ai compiti di spettanza degli anestesisti rientrano il controllo della pressione arteriosa e quello del metabolismo. L’intervento sulla pressione in senso ...
Leggi Tutto
anestesia spinale
Germano De Cosmo
Tecnica di anestesia regionale nella quale l’anestetico locale viene iniettato nel liquido cerebrospinale a livello lombare. Viene anche chiamata anestesia subaracnoidea. [...] cefalo-rachidiano (liquor) che circonda il midollo spinale e le strutture nervose che da esso originano. Attraverso l’anestesia spinale si realizza un blocco nella trasmissione degli input dolorosi, provenienti dai nervi stimolati, che non riescono a ...
Leggi Tutto
anestesia peridurale
Germano De Cosmo
Tecnica di anestesia effettuata tramite iniezione di un anestetico locale nello spazio peridurale, cioè lo spazio compreso tra il legamento giallo anteriormente [...] e la dura madre posteriormente. L’anestesia peridurale (o epidurale) consente un controllo programmabile del dolore sia durante, sia dopo l’intervento chirurgico. L’introduzione di un sottile tubicino (catetere peridurale) nello stesso spazio ...
Leggi Tutto
Anestesia locale ottenuta per raffreddamento. Si pratica spruzzando sostanze che evaporano rapidamente con grande assorbimento di calore (etere, cloruro di etile ecc.). Si usa per piccoli interventi chirurgici [...] (incisione di ascessi, asportazione di verruche, cisti superficiali ecc.) ...
Leggi Tutto
Tecnica chirurgica per il trattamento dell’ernia discale, attuata in anestesia locale mediante apposita cannula, che prima frammenta il nucleo polposo del disco intervertebrale e poi lo aspira. ...
Leggi Tutto
Intervento o manovra terapeutica rivolto alla dilatazione, manuale o strumentale, di orifizi muniti di sfinteri (cardias ecc.), eseguita in anestesia, locale o generale. ...
Leggi Tutto
Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] da C.T. Jackson, W.T. Morton, J.Y. Simpson, che sono considerati gli iniziatori dei metodi di anestesia generale, consentendo l’esecuzione di interventi particolarmente lunghi. Il controllo delle complicanze settiche fu avviato da J. Lister con le ...
Leggi Tutto
Pratica usata nei vari rami della chirurgia per sopprimere temporaneamente e reversibilmente la sensibilità dolorifica e rendere possibili gli interventi operatori, detta anche anestesia generale (➔ anestesia). [...] È realizzata mediante particolari farmaci (narcotici), somministrati, a seconda dei casi, per inalazione, per via endovenosa o altra via. Il narcotismo è l’intossicazione da narcotici, di cui sono sintomo ...
Leggi Tutto
In medicina, l’introduzione temporanea di un tubo in un condotto anatomico (respiratorio, sanguifero, intestinale, biliare ecc.), per scopi diversi.
L’i. della laringe (fra le labbra glottidee) ha lo scopo [...] per lo più per interventi sulle labbra e sul palato dei bambini; l’i. endotracheale che, diffusamente impiegata per l’anestesia generale, permette di assistere la respirazione, cioè di regolare la quantità e la qualità delle miscele gassose nonché i ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] non diminuì. Il 16 ottobre 1846, il chirurgo bostoniano John C. Warren operò un paziente affetto da un tumore del collo sotto anestesia per inalazione di etere effettuata da William T.G. Morton; il resoconto di questo intervento fu letto il 3 e il 9 ...
Leggi Tutto
anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestesista
anesteṡista s. m. e f. [der. di anestesia] (pl. m. -i). – Medico specializzato in anestesiologia, che collabora con il chirurgo durante l’intervento operatorio per eseguire l’anestesia e il controllo delle condizioni circolatorie...