Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] comunque, incidono meno sulla mortalità.
Tecniche anestesiologiche. - Fra le tecniche inerenti ai compiti di spettanza degli anestesisti rientrano il controllo della pressione arteriosa e quello del metabolismo. L’intervento sulla pressione in senso ...
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Che sta sopra o esternamente alla dura madre.
Spazio epidurale spinale
Lo spazio compreso fra la parete interna del canale rachidiano e la dura madre; è in gran parte virtuale, si allarga in corrispondenza [...] vertebre dorsali medie, specie posteriormente e nella regione sacrale, ed è occupato da tessuto adiposo e lasso.
Anestesia epidurale
Metodica praticata per alcuni tipi di intervento chirurgico e nel parto. L'anestetico viene iniettato nello spazio ...
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anestesia spinale
Germano De Cosmo
Tecnica di anestesia regionale nella quale l’anestetico locale viene iniettato nel liquido cerebrospinale a livello lombare. Viene anche chiamata anestesia subaracnoidea. [...] cefalo-rachidiano (liquor) che circonda il midollo spinale e le strutture nervose che da esso originano. Attraverso l’anestesia spinale si realizza un blocco nella trasmissione degli input dolorosi, provenienti dai nervi stimolati, che non riescono a ...
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Per quanto fossero note da tempo, le proprietà analgesiche del freddo sono state utilizzate solo molto recentemente nella pratica chirurgica, dopo cioè che Temple Fay ebbe dimostrato l'azione antiflogistica [...] per un periodo di tempo sufficientemente lungo la parte da operare ad una temperatura locale di circa 5° - per una buona anestesia occorrono 3÷6 h -, ne limitano l'impiego alla chirurgia degli arti. Questi sono posti in apposite cassettine ripiene di ...
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Anestesia locale ottenuta per raffreddamento. Si pratica spruzzando sostanze che evaporano rapidamente con grande assorbimento di calore (etere, cloruro di etile ecc.). Si usa per piccoli interventi chirurgici [...] (incisione di ascessi, asportazione di verruche, cisti superficiali ecc.) ...
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Anestesia termica derivata da abolizione o grave compromissione della sensibilità termica. Si può osservare in alcune condizioni morbose: siringomielia, lebbra ecc. L’esame della sensibilità termica della [...] cute si esegue con il termoestesiometro ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] da C.T. Jackson, W.T. Morton, J.Y. Simpson, che sono considerati gli iniziatori dei metodi di anestesia generale, consentendo l’esecuzione di interventi particolarmente lunghi. Il controllo delle complicanze settiche fu avviato da J. Lister con le ...
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Tecnica chirurgica per il trattamento dell’ernia discale, attuata in anestesia locale mediante apposita cannula, che prima frammenta il nucleo polposo del disco intervertebrale e poi lo aspira. ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] decade) e nel sesso maschile; fattori favorenti sono la stagione invernale, l’esposizione a gas irritanti, l’anestesia generale, l’insufficienza cardiaca, i traumi toracici, la stasi polmonare. L’esordio è generalmente brusco, con febbre improvvisa ...
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Somministrazione di farmaci (ipnotici e sedativi, come morfina, scopolamina ecc.) a pazienti ai quali deve essere praticata l’anestesia chirurgica, per attutirne l’emotività, attenuarne la sensibilità, [...] proteggere le funzioni cardiocircolatorie e respiratorie dalle possibili azioni inibitrici di alcuni anestetici ...
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anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestesista
anesteṡista s. m. e f. [der. di anestesia] (pl. m. -i). – Medico specializzato in anestesiologia, che collabora con il chirurgo durante l’intervento operatorio per eseguire l’anestesia e il controllo delle condizioni circolatorie...