Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] ispettori; ogni laboratorio deve avere la consulenza di un medico veterinario. Per esperimenti che richiedono di essere compiuti senza anestesia, come pure per l'impiego di cani, gatti o Primati, è necessario un permesso speciale, concesso di volta ...
Leggi Tutto
Intervento terapeutico di frantumazione di un calcolo situato nelle vie urinarie o in quelle biliari, per consentirne la successiva eliminazione per via naturale. Viene effettuata con tecniche varie: l. [...] si utilizzano onde d’urto generate da scariche elettriche sott’acqua – quindi a paziente in immersione oltre che in anestesia peridurale – ma di intensità tale da non danneggiare l’organismo e focalizzata sul calcolo sotto controllo di due telecamere ...
Leggi Tutto
VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] disciplinare la vivisezione, diffondendo l'uso degli anestetici, hanno soppresso quanto di tormentoso poteva caratterizzare la vivisezione. L'anestesia generale o locale non è del resto il solo mezzo col quale si può rendere l'animale insensibile al ...
Leggi Tutto
WITZEL, Oskar
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 29 agosto 1856 in Langensalza, morto il 19 aprile 1925 a Bonn. Laureatosi a Berlino nel 1879, fu assistente di A. L. S. Gusserow a Berlino, poi di [...] ), che permette l'introduzione dei cibi quando l'esofago sia divenuto impervio. Nel 1902 indicò l'uso dell'anestesia eterea a gocce (Münch. med. Woch., 1902).
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Über Sehnenverletzungen itnd ihre Behandlung, Lipsia ...
Leggi Tutto
Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] ’atto operatorio, le infezioni, l’emorragia e lo shock.
Uno dei più importanti progressi fu segnato dunque dallo sviluppo dell’anestesia: l’alcol, l’oppio e perfino la riduzione della massa sanguigna per mezzo di un’emorragia, programmata per ridurre ...
Leggi Tutto
GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] arte sanitaria, s. 2, III (1937), pp. 121-130; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, pp. 18 s.; G. Provenzal, G. G. e l'anestesia con etere solforico, in Atti e memorie dell'Accademia di storia dell'arte sanitaria, s. 2, IV (1938), pp. 80-84; P. Di ...
Leggi Tutto
Geologia
Acque d’i. Quelle che circolano nel sottosuolo, in dipendenza da diversi fattori, i più importanti dei quali sono rappresentati dalla permeabilità dei suoli e delle rocce, dalla copertura vegetale, [...] dolorose a carico dell’apparato locomotore oppure per indurre il blocco della conduzione nervosa (per es., anestesia tronculare per estrazioni dentarie). Altre volte si impiegano soluzioni antibiotiche o cortisoniche per dominare o contrastare l ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale, detta anche morbo di Hansen, dal nome del medico norvegese che per primo isolo l’agente patogeno nel Mycobacterium leprae. [...] o ulcerate. Nella l. nervosa si possono avere eruzioni di bolle (pemfigo leproso), macchie acromiche anestetiche, cancrene, zone di anestesia a striscia, a stivaletto, a manicotto. Nella l. mista può prevalere l’una o l’altra forma. La morte avviene ...
Leggi Tutto
MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] Serrano).
Una particolare attenzione il M. dedicò allo studio di due importanti settori della clinica chirurgica, l'anestesia e rianimazione e la patologia vascolare. Dopo la pubblicazione dei primi lavori di tecnica e di fisiopatologia sperimentale ...
Leggi Tutto
farmacocinetica
Germano De Cosmo
Parte della farmacologia che studia le azioni svolte dall’organismo sui farmaci, nonché le relazioni fra la dose di farmaco somministrata e la concentrazione di farmaco [...] : età, peso, fattori genetici, sesso, stato nutrizionale, stati funzionali e patologici (nefropatie, epatopatie, vasculopatie, malattie gastrointestinali, turbe ormonali).
→ Anestesia; Doping; Farmaci, progettazione dei; Ingegneria biomedica ...
Leggi Tutto
anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestesista
anesteṡista s. m. e f. [der. di anestesia] (pl. m. -i). – Medico specializzato in anestesiologia, che collabora con il chirurgo durante l’intervento operatorio per eseguire l’anestesia e il controllo delle condizioni circolatorie...