spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] cavale. Splenorrafia Sutura chirurgica di lesioni traumatiche o di incisioni operatorie della milza. Si pratica in anestesia generale, attraverso un’incisione sottocostale sinistra, suturando i bordi della lesione o applicandovi un pezzo di omento ...
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Anatomia
Nell’uomo, il segmento dell’arto superiore compreso tra la spalla e la regione del gomito. La sua forma, fondamentalmente cilindrica, presenta differenze in rapporto al sesso e all’età, per il [...] di arto a valle e la necessità dell’amputazione; la ferita di un nervo può causare, invece, paralisi o anestesia. Le lesioni traumatiche più caratteristiche dei muscoli sono la rottura e l’ernia, specie del bicipite. Traumatismi di sufficiente ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] dello stato di coscienza, apparentemente esenti dal rischio di tossicomanie (anestetici generali, neurolettici, agenti dell'anestesia crepuscolare, ecc.).
Limitatamente alla comune potenzialità d'indurre tossicomania, gli s. appartengono a diverse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] nosografici. Gli sviluppi della chirurgia furono resi possibili, a partire dagli anni Quaranta, dalla diffusione dell’anestesia e, un ventennio dopo, dall’estendersi delle procedure di antisepsi, oltre che dallo sviluppo della strumentazione ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] (teoria di Ferguson), che il farmaco penetrando nelle membrane ne modifichi la permeabilità (teoria di Overton dell'anestesia) eventualmente attraverso un nuovo arrangiamento delle molecole dell'acqua (teoria dei clatrati di Pauling e dell'iceberg ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] fatto ricorso a questo fenotiazinico, sintetizzato da P. Charpentier (1950) e già impiegato da H. Laborit nell'ibernazione artificiale (v. anestesia, App. III, 1, p. 96), nella ricerca di un metodo di terapia del sonno che non avesse la tossicità del ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] elettrica di un determinato punto di questa corteccia evoca, in pazienti sottoposti a interventi neurochirurgici in anestesia locale, sensazioni tattili riferibili a un determinato punto della superficie corporea del lato opposto, secondo la ...
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sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] il grafico di f non si trovi interamente da una stessa parte rispetto allo spazio tangente in P.
Medicina
Anestesia a s. Anestesia della regione perineale e delle natiche che si osserva nella sindrome dell’epicono (➔): ha tale denominazione perché i ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] furono studiati da G. von Bekesy (1960), attraverso un'osservazione stroboscopica diretta (post-mortem nell'uomo, sotto anestesia nell'animale). L'autore osservò che l'ampiezza massima dell'onda propagata lungo la membrana basilare si localizza in ...
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ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] intercostale unilaterale particolarmente violenta; sono accompagnati da una spiccatissima iperestesia cutanea alla quale spesso suceede un'anestesia, sono particolarmente violenti nelle persone di età avanzata, oltre a ciò, si manifesta un'eruzione ...
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anestesia
anesteṡìa s. f. [dal gr. ἀναισϑησία «insensibilità», comp. di ἀν- priv. e αἴσϑησις «sensazione»]. – 1. In medicina, assenza della sensibilità per cause organiche (più propriam. detta perciò a. organica), provocata cioè da lesione...
anestesista
anesteṡista s. m. e f. [der. di anestesia] (pl. m. -i). – Medico specializzato in anestesiologia, che collabora con il chirurgo durante l’intervento operatorio per eseguire l’anestesia e il controllo delle condizioni circolatorie...