ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] , il cui più fortunato, l'aspirina, è del 1889 (Onorato, 1962, p. 14). Seguirono gli antisettici, gli alcaloidi, gli anestetici, gli ipnotici, ecc. La farmacoterapia attuò la sua rivoluzione in seguito alla quale cominciò a darsi una organizzazione ...
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CHIAVARO, Angelo
Arnaldo Cantani
Nacque a Catania il 29 giugno 1870 da Gaetano e da Maria Costa. Conseguita la licenza classica, nel 1889 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] 1899 il diploma di dottore in chirurgia dentaria. Nella stessa sede seguì anche un corso di perfezionamento in anestesia e anestetici, per cui ottenne uno speciale diploma. Dopo aver superato gli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] ; Ricerche sullo sviluppo della dentina secondaria. Comunicazione II, ibid., IX [1911], pp. 291-300), quindi quelli sugli anestetici (Contributo all'anestesia locale: la soprarenina, ibid., IV [1906], pp. 458-460, lavoro questo compilato durante la ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] operatoria, come per esempio la necessità di ridurre al minimo i tempi dell'intervento e quindi della somministrazione di anestetici onde favorire la più rapida ripresa possibile del paziente, appaiono nettamente in anticipo rispetto ai suoi tempi e ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] all'intervento di taglio cesareo, per la cui più sicura e valida esecuzione auspicò un razionale impiego degli anestetici, indicandolo in alternativa all'embriotomia in caso di insufficiente diametro pelvico o al parto forzato manuale come tentativo ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] quali fu tra i primi a interessarsi. Tra i lavori svolti in collaborazione, si ricordano quelli sulla sparteina, sugli anestetici locali, sul ferro, sulla chinina e sui fermenti, cui parteciparono alcuni suoi allievi; e quelli, fondamentali, in cui ...
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MAZZONI, Piero
Mario Crespi
– Nacque a Firenze il 24 dic. 1921 da Amato e da Dina Conti. Dopo gli studi secondari si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Firenze. Qui nel [...] dell’anestesia chirurgica, al fine di provocare un rilasciamento muscolare per ottenere il quale sarebbero necessarie elevatissime dosi di anestetici generali non prive di pericolo, era stato proposto solo nel 1942 da H.R. Griffith e G.E. Johnson ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] ", spesso utilizzato.
L'altro interesse del M., la fisiologia vegetale, si applicò ad argomenti quali gli anestetici ricavati dalle piante, l'accrescimento intercalare dei fusti, i nettarii extraflorali, alcuni pigmenti vitali come la xantofillidrina ...
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MINICH, Angelo
Ilaria Gorini
– Nacque a Venezia il 30 sett. 1817 da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Compiuti gli studi classici a Venezia, nel 1834 si iscrisse alla facoltà medico-chirurgica [...] non solo nelle operazioni cruente ma anche nei casi di indagine esplorativa. Oltre ai pericoli da intossicazione acuta da anestetici, ammetteva anche una manifestazione cronica dopo molte ore dalla somministrazione e riportava l’esempio di una donna ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] e della fitochimica; ne fanno testimonianza gli scritti sull'alimentazione delle piante cellulari, sull'azione degli anestetici sugli organi irritabili delle piante, sulla materia colorante del Boletus luridus L., sulla presenza dell'idrogeno ...
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anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...
maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...