La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] von Behring (1854-1917) sfociò nella produzione di un siero per inoculazione contro la difterite e il tetano. L'anesteticolocale novocaina, scoperto da Alfred Einhorn (1857-1917) all'Università di Monaco nel corso di ricerche sui sostituti della ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] il paziente. S. Freud, che si trovò a lavorare con Koller, prese in considerazione la cocaina non come anesteticolocale, ma per la sua possibile azione nella cura di disintossicazione dei morfinomani. Ben presto le illusioni di Freud caddero ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] di viaggi di studio o quando dovevano lavorare in un locale non attrezzato. Dopo aver identificato mediante l'analisi qualitativa etere, a volte chiamato etere solforico e usato come anestetico sin dagli anni Cinquanta, era sintetizzato dall'alcol con ...
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anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...