Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] è dovuta alla rottura della parete di un vaso resa fragile da una malformazione (per es., aneurisma), ialinosi conseguente a ipertensione arteriosa, deposizione di amiloide, allungamento e tortuosità da arteriosclerosi. L’emorragia intraparenchimale ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] l'aorta, con la comparsa di un vizio valvolare (insufficienza aortica) o la dilatazione del tratto colpito (aneurisma). Il coinvolgimento del sistema nervoso (neurolue) può manifestarsi con una meningite, con un'endoarterite dei vasi cerebrali ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] per la cura degli aneurismi degli arti senza legature; premi-arterie e branche a pinza triangolare per l'operazione dell'aneurisma secondo il metodo di Jones; apparecchio per la contenzione degli arti fratturati, regolabile a seconda del bisogno e ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] i temi della chirurgia del cuore, si interessò ai processi di guarigione delle ferite delle valvole aortiche, studiò l'aneurisma dell'arco aortico. Nel 1912 al XXIV congresso della Società italiana di chirurgia espose i risultati di ricerche eseguite ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] 176, pp. 283-308; Emiplegia da oligoemia, in Bull. delle scienze mediche di Bologna, s. 4, XV (1861), pp. 243-250; Aneurisma del tronco della celiaca, in Annali univ. di med., XLVII (1862), 181, pp. 343-376; La diagnosi generale dei tumori addominali ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] chirurgica (ad es., Le cisti mesenteriche di orikine embrionale, in La Clinica chirurgica, XXX [1927], pp. 953-985; Sull' aneurisma artero-venoso, in Arch. ital. di chirurgia, XX [1927], pp. 98-124, L'ernia inguinale obliqua interna, in Scritti ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] di Bakunin, recatosi nel settembre 1867 a Ginevra per il congresso della pace e non più tornato nel Mezzogiorno.
Sofferente per un aneurisma alla gamba destra, il D. si ritirò a Montepeloso, dove morì il 21 maggio 1868 (Il Popolo d'Italia, 26 maggio ...
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ROSADONI, Luigi
Bruna Bocchini
– Nacque a Siena il 6 ottobre 1928 da Arturo e da Gisella Tofani.
Nel 1940, dopo la morte del padre, si trasferì a Signa, in provincia di Firenze. Nel 1945 entrò nel seminario [...] in parte, compresa anche da alcuni che erano rimasti fedeli all’istituzione.
Dal 1969 la salute, in seguito a un aneurisma, divenne sempre più precaria. Nel 1971 fu ricoverato in un centro specialistico a Bondeno (Ferrara), dove morì il 9 luglio ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] anni più tardi, quella del figlio Frido.
Morì a Roma il 9 luglio 1968, a causa dei postumi di un intervento per un aneurisma.
Fonti e Bibl.: G. Dall’Aglio, G. P., in Studi di probabilità, statistica e ricerca operativa in onore di G. P., a cura ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] 6 mesi (cardiomiopatia, coronaropatia, malattie valvolari, cardiopatie congenite, sarcoidosi, miopatie, amiloidosi, sindrome di Marfan, aneurisma postraumatico, tumori cardiaci). Per il donatore, naturalmente, deve essere accertato che l'anamnesi sia ...
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aneurisma
s. m. [dal lat. tardo aneurysma, gr. ἀνεύρυσμα «dilatazione», der. di ἀνευρύνω «dilatare»] (pl. -i). – In medicina, dilatazione, più o meno circoscritta, del calibro di un’arteria, dovuta all’alterazione anatomica della sua parete...
aneurismatico
aneurismàtico agg. [der. di aneurisma] (pl. m. -ci). – Relativo ad aneurisma, conseguente ad aneurisma: processo a.; sacca a., la sacca formatasi per la dilatazione dell’arteria; fremito a. (v. fremito, n. 3).