SCARPA, Antonio
Pietro Capparoni
Anatomista e chirurgo, nato a Motta di Livenza (Friuli) il 19 maggio 1752, morto a Pavia il 31 ottobre 1832. Datosi alla medicina, studiò a Padova anatomia sotto G.B. [...] anatomo-chirurgiche, Pavia 1817-19; Memoria sulla legatura delle principali arterie deqli arti con un'appendice all'opera sull'aneurisma, ivi 1817; Memoria sull'idrocele del cordone spermatico, ivi 1823; Opera omnia, Firenze 1836-1838, con un atlante ...
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LORETA, Pietro
Agostino Palmerini
Chirurgo, nato a Ravenna il 10 gennaio 1831, morto a Bologna il 20 luglio 1889. Combatté nel 1849 per la libertà della patria; nel 1866 fece la campagna del Trentino [...] laringotomie per corpi estranei, applicò con successo lo stiramento dei nervi (sciatico), tentò la cura chirurgica dell'aneurisma con l'introduzione di una spirale metallica.
Bibl.: Primo centenario della società medica chirurgica di Bologna (1823 ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] pp. 21-24), secondo il quale i "polipi" erano un fenomeno post mortem e la sintomatologia accusata da Patin era da ascrivere all'aneurisma dell'aorta.
Non fu grazie a quest'opera che dieci anni più tardi gli fu affidata la cattedra della lettura dei ...
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endoprotesi aortiche
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Protesi tubulare espandibile che, posizionata collassata all’interno del lume di un’arteria, può, una volta espansa, ripristinare la normale continuità [...] non dilatata e di adeguata lunghezza (almeno 1 cm). È necessario quindi che vi sia un colletto prossimale e distale all’aneurisma, di calibro comunque inferiore a quello della protesi da posizionare (le cui massime dimensioni attuali sono 45 mm). Il ...
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neurosonologia
Tecnica non invasiva di neuroimaging per l’ispezione dei vasi epiaortici e del circolo intracranico. È una tecnica che si è affermata a partire dagli anni Ottanta del 20° secolo, grazie [...] l’embolo ‘salta’ il polmone e raggiunge direttamente la circolazione sistemica. La presenza di PFO, se associata ad aneurisma del setto interatriale o a coagulopatie, anche indotte da farmaci come gli anticoncezionali, può trasformarsi in una fonte ...
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CALIGARIS, Umberto
Alberto Polverosi
Italia. Casale Monferrato (Alessandria), 26 luglio 1901-Torino, 20 ottobre 1940 • Ruolo: terzino sinistro • Esordio in prima categoria: 12 ottobre 1919 (Casale-Valenzana, [...] partita Italia-Austria dell'11 febbraio 1934, insieme a Rosetta, era stato schiacciato dall'attacco austriaco sotto il peso di quattro gol. Morì all'età di 39 anni, per un aneurisma, durante una partita a Torino fra vecchie glorie della Juventus. ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] angiopatie.
Particolare rilievo meritano i lavori sulle angiopatie nella malattia reumatica (arterie cardio-aortali di Neumann, aneurisma aortico dissecante, arterie cerebrali, arterie renali, aorta, arterie di piccolo e medio calibro). Nel lavoro ...
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BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] di semeiologia e di terapia, dei quali si ricordano: Sopra due casi di trasposizione del cuore simulanti l'aneurisma dell'aorta ascendente, Bologna 1852; il saumiaro di soda considerato quale specifico nella cura del reumatismo articolare acuto ...
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Sostanze che fanno vomitare senza produrre altre gravi manifestazioni generali: p. es. l'apomorfina, l'ipecacuana, il solfato di rame, il tartrato d'antimonile e di potassio. Gli emetici si distinguono [...] peccanti che circolavano nell'organismo. Durante la narcosi profonda gli emetici non agiscono: essi sono controindicati nell'aneurisma, nell'ateroma, nell'urnia, durante la gravidanza avanzata, negli avvelenamenti in cui lo stomaco sia profondamente ...
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Occlusione subitanea d'un vaso sanguigno determinata da corpi di varia natura, trasportati dalla corrente sanguigna. Questi corpi possono consistere in coaguli formatisi nelle cavità cardiache o nei vasi [...] se è aperto ancora il foro ovale (embolia crociata) o delle pareti dell'aorta e dei suoi rami (ateromasia, aneurisma). Clinicamente si manifesta con un ictus accompagnato o meno da coma, da pallore del volto, da abbassamento della temperatura, da ...
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aneurisma
s. m. [dal lat. tardo aneurysma, gr. ἀνεύρυσμα «dilatazione», der. di ἀνευρύνω «dilatare»] (pl. -i). – In medicina, dilatazione, più o meno circoscritta, del calibro di un’arteria, dovuta all’alterazione anatomica della sua parete...
aneurismatico
aneurismàtico agg. [der. di aneurisma] (pl. m. -ci). – Relativo ad aneurisma, conseguente ad aneurisma: processo a.; sacca a., la sacca formatasi per la dilatazione dell’arteria; fremito a. (v. fremito, n. 3).