Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] : è a lui che si deve, sostanzialmente, la fondazione della chirurgia vascolare. Il francese Charles Dubost asportò per primo un aneurisma dell’aorta addominale e l’americano Michael E. De Bakey introdusse l’uso di arterie in materiale plastico.
I ...
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arteria
Vaso sanguifero che trasporta il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia. Le a. costituiscono un sistema di canali membranosi nei quali scorre il sangue proveniente dai ventricoli [...] e stent), utilizzata nel trattamento di stenosi come quelle a carico delle a. coronarie o delle carotidi, ed il posizionamento percutaneo di endoprotesi vascolari, impiegate nel trattamento degli aneurismi delle grandi arterie (➔ aneurisma). ...
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Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] tra l’aracnoide e la pia madre. Può essere dovuta alla rottura di una malformazione arterovenosa, di un aneurisma, oppure fare seguito a un trauma cranico.
Sintomatologia
Un i. cerebrale può manifestarsi improvvisamente con un deficit neurologico ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] in ascesso. Più rare sono le affezioni specifiche: tubercolosi e sifilide della milza. Tra le malattie vascolari, importanti l’aneurisma dell’arteria splenica e soprattutto l’infarto della m. in corso di affezioni cardiache (stenosi mitralica). La m ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] . Si forma una cavità sanguigna accidentale ripiena di sangue circolante e comunicante con l'arteria e si costituisce un aneurisma falso traumatico. Talvolta per piccole ferite d'un'arteria e d'una vena, per la differenza di pressione endovasale ...
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MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] 1815, parte contenente le memorie di fisica, pp. 298-315, nonché Considerazioni sugli aneurismi. Storia e guarigione di un aneurisma venereo, ibid., t. 18, 1820, pp. 203-215.
Nominato consulente dell'Ufficio di sanità, il M. intervenne autorevolmente ...
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cefalea
Nadia Canu
Classificazione delle cefalee
La classificazione della Headache International Society distingue le cefalee in primitive o essenziali (92%) e secondarie (8%).
Le cefalee primitive
Queste [...] arteriosa con o senza alterazioni dello stato di coscienza. Nell’emorragia subaracnoidea, in genere per rottura di un aneurisma, la cefalea è esplosiva, intensa e localizzata alla base del collo, con irradiazioni alla spalla e rigidità nucale ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] tipi fondamentali Lancisi studiò l'etiologia e la patogenesi e discusse le conseguenze emodinamiche. Ammise che anche l'aneurisma cardiaco avesse come causa un ostacolo meccanico, situato all'interno del cuore (come valvole calcificate, stenotiche o ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] Napoli 1879; L. Ponnelle-L. Bordet, St. Ph. N. et la société romaine de son temps (1515-1595) …, Paris 1929; L. Belloni, L'aneurisma di s.F.N. nella relazione di A. Porto, Milano 1950; R. Pazzagli, S.F.N. e A. Cesalpino, Arezzo 1955; G. Gasbarri, L ...
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RIZZOLI, Francesco
Maria Conforti
RIZZOLI, Francesco. – Nacque a Milano l’11 luglio 1809, da Gaetano e da Maria Trovamola.
Nel 1814, alla morte del padre in Calabria mentre combatteva con Gioacchino [...] un’articolazione a doppio incastro. Ideò anche una tecnica innovativa di compressione (non allacciatura) in casi di operazione di aneurisma delle arterie. Studiò diverse patologie legate ai traumi e alle ferite, tra le quali il tetano e la cancrena ...
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aneurisma
s. m. [dal lat. tardo aneurysma, gr. ἀνεύρυσμα «dilatazione», der. di ἀνευρύνω «dilatare»] (pl. -i). – In medicina, dilatazione, più o meno circoscritta, del calibro di un’arteria, dovuta all’alterazione anatomica della sua parete...
aneurismatico
aneurismàtico agg. [der. di aneurisma] (pl. m. -ci). – Relativo ad aneurisma, conseguente ad aneurisma: processo a.; sacca a., la sacca formatasi per la dilatazione dell’arteria; fremito a. (v. fremito, n. 3).