DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] di Bakunin, recatosi nel settembre 1867 a Ginevra per il congresso della pace e non più tornato nel Mezzogiorno.
Sofferente per un aneurisma alla gamba destra, il D. si ritirò a Montepeloso, dove morì il 21 maggio 1868 (Il Popolo d'Italia, 26 maggio ...
Leggi Tutto
POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] anni più tardi, quella del figlio Frido.
Morì a Roma il 9 luglio 1968, a causa dei postumi di un intervento per un aneurisma.
Fonti e Bibl.: G. Dall’Aglio, G. P., in Studi di probabilità, statistica e ricerca operativa in onore di G. P., a cura ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] temperamento nervoso; febbri e debolezze saranno quasi costanti negli ultimi anni della sua vita che si interruppe bruscamente, per un aneurisma, a Venezia, il 14 nov. 1793.
Il suo testamento distribuiva tra gli amici e i pochi parenti cui era legata ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] del Comune di Milano, l’«Ambrogino d’oro». Dopo aver subito un grave intervento chirurgico a causa di un aneurisma polmonare, trascorse gli ultimi anni assai ritirato, attendendo – assistito anche da Sara Ventroni – alla sistemazione delle sue ultime ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] e serietà fino alla fine dei suoi giorni.
Morì mentre passeggiava nel suo giardino, fulminata dalla rottura di un aneurisma, la sera del 7 giugno 1799, e fu sepolta nella chiesa di Hochkirch, contrariamente alle sue disposizioni testamentarie, che ...
Leggi Tutto
aneurisma
s. m. [dal lat. tardo aneurysma, gr. ἀνεύρυσμα «dilatazione», der. di ἀνευρύνω «dilatare»] (pl. -i). – In medicina, dilatazione, più o meno circoscritta, del calibro di un’arteria, dovuta all’alterazione anatomica della sua parete...
aneurismatico
aneurismàtico agg. [der. di aneurisma] (pl. m. -ci). – Relativo ad aneurisma, conseguente ad aneurisma: processo a.; sacca a., la sacca formatasi per la dilatazione dell’arteria; fremito a. (v. fremito, n. 3).