LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] : Stenosi ed obliterazione congenita dell'aorta, in Riv. clinica di Bologna, s. 3, VII (1887), pp. 529-569; Aneurisma dell'arteria celiaca, in Lo Spallanzani, s. 2, XVI (1887), pp. 249-251; Contributo allo studio delle manifestazioni cutanee ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] guarire con la elettropuntura alcuni piccoli aneorismi. Nel gennaio del 1846 il C. tentò il nuovo metodo di cura su un aneurisma localizzato nel cavo popliteo rendendolo solido in 24 ore; nel 1847 applicò per primo e con successo l'elettricità a un ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] , II, 1 (1808), pp. 297-310; II, 2 (1810), pp. 241-249; Osservazioni pratiche pel metodo Anelliano nella cura dell'Aneurisma, ibid.,I, 2 (1806), pp. 263-284; Della utilità delle macchine nella riduzione delle ossa lunghe, Memoria letta all'Istituto ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] 1878). Di elevatissimo livello tecnico fu l'intervento che praticò il 18 dic. 1884 per il trattamento di un aneurisma dell'aorta addominale in un paziente di 30 anni: mediante l'introduzione nella dilatazione sacciforme dell'arteria di un corpo ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] pp. 21-24), secondo il quale i "polipi" erano un fenomeno post mortem e la sintomatologia accusata da Patin era da ascrivere all'aneurisma dell'aorta.
Non fu grazie a quest'opera che dieci anni più tardi gli fu affidata la cattedra della lettura dei ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] angiopatie.
Particolare rilievo meritano i lavori sulle angiopatie nella malattia reumatica (arterie cardio-aortali di Neumann, aneurisma aortico dissecante, arterie cerebrali, arterie renali, aorta, arterie di piccolo e medio calibro). Nel lavoro ...
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BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] di semeiologia e di terapia, dei quali si ricordano: Sopra due casi di trasposizione del cuore simulanti l'aneurisma dell'aorta ascendente, Bologna 1852; il saumiaro di soda considerato quale specifico nella cura del reumatismo articolare acuto ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] ) con sindrome - mediastinica da neoplasma., ibid.., I (1930), pp. 409-21; Ipertrofia di cuore e scompenso di circolo secondario in aneurisma artero-venoso dei vasi ipogastrici di destra (da ferita di guerra) datante da 16 anni, in Atti e mem. d. Soc ...
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MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] 1815, parte contenente le memorie di fisica, pp. 298-315, nonché Considerazioni sugli aneurismi. Storia e guarigione di un aneurisma venereo, ibid., t. 18, 1820, pp. 203-215.
Nominato consulente dell'Ufficio di sanità, il M. intervenne autorevolmente ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] della erniotomia, Pisa 1875. Degni di ricordo per l'intonazione precorritrice sono pure i suoi studi: Dei casi di aneurisma nei quali può essere raccomandata l'elettro-agopuntura e modi per eseguirla, Pisa 1852; Della cura abortiva della gravidanza ...
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aneurisma
s. m. [dal lat. tardo aneurysma, gr. ἀνεύρυσμα «dilatazione», der. di ἀνευρύνω «dilatare»] (pl. -i). – In medicina, dilatazione, più o meno circoscritta, del calibro di un’arteria, dovuta all’alterazione anatomica della sua parete...
aneurismatico
aneurismàtico agg. [der. di aneurisma] (pl. m. -ci). – Relativo ad aneurisma, conseguente ad aneurisma: processo a.; sacca a., la sacca formatasi per la dilatazione dell’arteria; fremito a. (v. fremito, n. 3).