Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] cerebrale; alcune endocrinopatie; disturbi metabolici. Altri quadri tipicamente maniacali derivano dall'assunzione di alcune sostanze, come anfetamina, cocaina, sostanze volatili (per es., vernici e benzina), ma anche dall'uso di corticosteroidi, L ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] dopaminergico (utilizzano il neurotrasmettitore dopamina) e possono essere anche attivati da una serie di droghe, come l'anfetamina, la cocaina, la morfina, che inducono sensazioni di piacere o gratificanti. Questo studio e altri successivi hanno ...
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placebo
Fabrizio Benedetti
L’effetto placebo consiste in un cambiamento organico o mentale in un soggetto che attribuisce un significato simbolico a un evento o a un determinato oggetto (per es., una [...] nell’assunzione delle droghe. Per es., se un tossicodipendente assume una sostanza che gli è stata descritta come un’anfetamina, gli effetti sul suo comportamento e le risposte cerebrali sono maggiori rispetto a quando sa di assumere un placebo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disco music anni Settanta, ai suoi esordi, risulta un insieme di brani funky, soul [...] ennesima traduzione culturale. Un primo elemento di differenza nella scena europea è la diffusione dell’ecstasy, un’anfetamina sintetica (Mdma) altamente diffusa tra i frequentatori dei club inglesi, la quale altera le percezioni e i comportamenti ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] disturbi dell'addormentamento, in malattie psichiatriche (per es. la schizofrenia) e in psicosi indotte da LSD o anfetamina. Si ritiene che la lesione responsabile sia localizzata nell'area temporoparietoccipitale, sia destra sia sinistra, e comunque ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] farmaci si sono dimostrati limitati nell'efficacia e non soddisfacenti per gli effetti collaterali.
Per esempio, l'anfetamina possiede significative proprietà euforizzanti ed è gravata da sviluppo di abuso. La fentermina ha effetti stimolanti e ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] diventato resistente all'antibiotico usato in modo scorretto. Alcuni casi di abitudine, come quelli da barbiturici, da anfetamina, da nicotina, sono spiegati dal fatto che tali sostanze inducono la formazione di enzimi metabolizzanti nei microsomi ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] tipo dopamminergico (utilizzano il trasmettitore dopammina) e possono anche essere attivati da una serie di droghe ‒ anfetamina, cocaina, morfina ‒ che inducono sensazioni di piacere o gratificanti. Oggi gli psicobiologi ritengono che numerosi tipi ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] avvocati, notai e contabili) che ne riciclano i proventi sono nordeuropei e americani.
Negli ultimi anni il mercato delle anfetamine, modificatosi come detto sopra dal tipo casereccio e familiare a un formato più simile ai grandi mercati dell’eroina ...
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anfetamina
(meno com. amfetamina) s. f. [dall’ingl. amphetamine, comp. di a(lpha) «alfa1», m(ethyl) «metile», phe(ne)t(hyl)- «fenetil-» e amine «amina»]. – In farmacologia, sostanza simpaticomimetica volatile, dotata di notevole attività vasocostrittrice...
anfetaminico
anfetamìnico (meno com. amfetaminico) agg. [der. di anfetamina] (pl. m. -ci). – Nella terminologia farmaceutica, relativo all’anfetamina, proprio dell’anfetamina.