MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] cultuali citati e da pitture vascolari del VI sec.; i più significativi in materia sono il cratere corinzio di Anfiarao e il cratere attico di Kleitias. Essi dimostrano la sopravvivenza, in forma modesta, della casa signorile micenea. Un esemplare ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] , è stata trovata una vasta necropoli micenea.
Nei dintorni di T. era l'Amphiareion, sede del culto oracolare e ctonio di Anfiarao; lo si è voluto riconoscere sulla strada di Tachy, in un insieme di ruderi che dall'epoca micenea vanno fino al V ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] che presenta, come il rilievo di Mondragone, una dea seduta sull'onfalo. Sul frammento di rilievo di Oropos, sono rappresentati Anfiarao come divinità salutare nel tipo di Asklepios, in fondo Pan; nella figura sedente è certo rappresentata H., il cui ...
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frodolente
Ettore Bonora
Come aggettivo, " pensato o eseguito con frode ": lo furto che [Caco] frodolente fece / del grande armento ch'elli ebbe a vicino (If XXV 29; sostenibile anche l'ipotesi che [...] -131) nella bolgia degli adulatori; gl'indovini la cui memoria era affidata al racconto dei grandi poeti antichi, quali Anfiarao, Tiresia, Aronta, Manto, Euripilo, soffrono pene non diverse da Michele Scotto, Guido Bonatti, Asdente e le più volgari ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] sec. VI (cratere con simposio di Eurytios: Buschor, Griech. Vasen, fig. 75; cratere corinzio con la partenza di Anfiarao: Buschor, tav. 82), né in quelle del secondo venticinquennio (vaso con il corteo nuziale di Peleo: Furtwängler-Reichhold, Griech ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] secondo lo Zemer, è una traduzione da un'idea del Rosso; la Borea invece la ritiene un'invenzione di Domenico. Analogamente l'Anfiarao (Herbet, 1899, n. 4; Zerner, 1969, n. 6; Borea, 1980, n. 766), il mitico personaggio, mago degli Argonauti, sarebbe ...
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pietà (pietade; pietate; pieta)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza in tutte le opere di D., particolarmente nella Vita Nuova. Nella Commedia compare 19 volte. È usato per lo più nella forma tronca, [...] in Pd IV 105 per non perder pietà sifé spietato: Almeone, per non venir meno alla " devozione filiale " verso il padre Anfiarao, si fece empio, uccidendo la madre Erifile (cfr. Ovidio Met. IX 408). In Fiore CLXI 13 pietà carnale ha il significato di ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] tiburtina) mere finzioni della fantasia. Ma anche negli uomini Apollo instilla talora l'ingegno profetico; l'ebbero, p. es., Anfiarao e Calcante, e parecchi dei loro discendenti. Molti sono pertanto nel mondo greco i santuarî di Apollo, ove, sotto la ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] Tebe che si innalzavano su una base di cui rimangono le sostruzioni. Accanto era l'ex voto di Argo n. 7 con il carro di Anfiarao, e un altro n. 8 dedicato ancora da Argo ai sette epigoni, con il bottino della stessa vittoria su Sparta ad Oinoe, e ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] del tablino. Nell'anticamera abbiamo, da destra verso sinistra, ai lati della porta di accesso alle sei stanze laterali: Sisifo e Anfiarao; la coppia dei proprietarî della tomba, Thanchvil Verati e Vel Saties (quest'ultimo con un nano, Arnza, in atto ...
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ruere
rùere v. intr. [dal lat. ruĕre]. – Precipitare, rovinare. È un latinismo ant. e raro, usato solo in alcune forme: S’aperse a li occhi d’i Teban la terra; Per ch’ei gridavan tutti: «Dove rui, Anfïarao?» (Dante); per estens., precipitarsi,...
epigono
epìgono s. m. [dal gr. ἐπίγονος, propr. «nato dopo», comp. di ἐπί «sopra, dopo» e tema di γίγνομαι «diventare, nascere»]. – 1. Nome dato dapprima, nella mitologia greca, ai figli dei 7 principi che combatterono contro Tebe (per vendicare...