COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] riproducono; si veda, ad esempio, nella pittura vascolare, la rappresentazione più comune dell'ὅρμος di Erifile nel mito di Anfiarao. Ritroviamo invece la c. nelle civiltà che si svolgono alla periferia del mondo greco: l'etrusca e la scito-sarmatica ...
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(V, p. 272; App. IV, I, p. 188)
Alla regione nel suo contesto amministrativo sono stati dedicati recenti studi monografici che ne caratterizzano gli aspetti demografici, le risorse economiche e soprattutto [...] come quelli di Diogeiton, di Hierokles e di Menestides. A Oropo, noto finora per le antichità del suo Anfiarao, sono state recentemente individuate importanti necropoli di periodo geometrico, nonché strutture del demo nell'area del centro attuale di ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] dall'iscrizione, se non, forse, nello specchio del British Museum. In esso la L. occupa il centro della scena, fra Aiace e Anfiarao, e tiene spiegato un rotolo su cui sono scritti i nomi etruschi dei due eroi e il nome Lasa: è generalmente intesa ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] a Nemea, due volte a Delfi e due ad Olimpia (Paus., vi, 4, 5) ricordato anche ad Oropos come vincitore dei giochi di Anfiarao in una lista del 335-4 a. C. (I. G., vii, 414); di altre statue celebrative eseguite da S. in Olimpia per Damaretos ...
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ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, [...] , Pelope e Medea (sarcofagi romani e ceramica italiota), e meno frequentemente con Atteone, Ippolito, Patroclo, Teseo e Piritoo e Anfiarao.
Bibl.: A. Rosenberg, Die Erynien, Berlino 1874; Stoll, in Roscher, I, cc. 1310-36, s. v. Erynis; Dict. Ant ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] cultuali citati e da pitture vascolari del VI sec.; i più significativi in materia sono il cratere corinzio di Anfiarao e il cratere attico di Kleitias. Essi dimostrano la sopravvivenza, in forma modesta, della casa signorile micenea. Un esemplare ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] , è stata trovata una vasta necropoli micenea.
Nei dintorni di T. era l'Amphiareion, sede del culto oracolare e ctonio di Anfiarao; lo si è voluto riconoscere sulla strada di Tachy, in un insieme di ruderi che dall'epoca micenea vanno fino al V ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] che presenta, come il rilievo di Mondragone, una dea seduta sull'onfalo. Sul frammento di rilievo di Oropos, sono rappresentati Anfiarao come divinità salutare nel tipo di Asklepios, in fondo Pan; nella figura sedente è certo rappresentata H., il cui ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] sec. VI (cratere con simposio di Eurytios: Buschor, Griech. Vasen, fig. 75; cratere corinzio con la partenza di Anfiarao: Buschor, tav. 82), né in quelle del secondo venticinquennio (vaso con il corteo nuziale di Peleo: Furtwängler-Reichhold, Griech ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] Tebe che si innalzavano su una base di cui rimangono le sostruzioni. Accanto era l'ex voto di Argo n. 7 con il carro di Anfiarao, e un altro n. 8 dedicato ancora da Argo ai sette epigoni, con il bottino della stessa vittoria su Sparta ad Oinoe, e ...
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ruere
rùere v. intr. [dal lat. ruĕre]. – Precipitare, rovinare. È un latinismo ant. e raro, usato solo in alcune forme: S’aperse a li occhi d’i Teban la terra; Per ch’ei gridavan tutti: «Dove rui, Anfïarao?» (Dante); per estens., precipitarsi,...
epigono
epìgono s. m. [dal gr. ἐπίγονος, propr. «nato dopo», comp. di ἐπί «sopra, dopo» e tema di γίγνομαι «diventare, nascere»]. – 1. Nome dato dapprima, nella mitologia greca, ai figli dei 7 principi che combatterono contro Tebe (per vendicare...